Grande vittoria della Samp che nel primo dei tre anticipi del sabato batte l’Atalanta a domicilio e fa un bel balzo in avanti in classifica. Partita perfetta quella degli uomini di Ranieri che hanno imbrigliato i nerazzurri alla perfezione. Mastica amaro Gasperini: due sconfitte consecutive in A non capitavano da febbraio 2019.
Mano al turnover?
A differenza delle indiscrezioni della vigilia, Gasperini attua un profondo turnover. Dietro riposano Romero e Toloi (dentro Sutalo e Djimsiti). A centrocampo fuori Freuler, Gosens e Hateboer sostituiti da De Paoli, Pasalic e Mojica. Davanti Lammers viene coadiuvato da Ilicic e dal Papu Gomez. Ranieri si affida invece al classico 4-4-2. Coppia difensiva Yoshida-Tonelli, Jankto e Damsgaard al posto di Candreva, Ramirez e Quagliarella davanti. Keita parte dalla panchina. La partenza è tutta a favore dell’Atalanta. I padroni di casa sono guidati da un Ilicic ispirato e dal solito Gomez. L’argentino va due volte vicino al goal nei primi quindici minuti ma alla prima occasione sono gli ospiti a segnare. Su azione di contropiede, Quagliarella su invito di Damsgaard fa secco Sportiello con un sassata all’incrocio. La reazione dell’Atalanta è sterile. La Samp chiude bene e anzi sfiora il raddoppio con Ramirez e Jankto. A un minuto dalla fine del primo tempo poi il VAR punisce col rigore un braccio di Mojica. Quagliarella cestina il raddoppio facendosi ipnotizzare da Sportiello.
Stesso copione
Il secondo tempo parte esattamente come il primo. L’Atalanta, rinvigorita dagli ingressi di Gosens, Zapata e Toloi, parte a spron battuto. La produzione offensiva dei padroni di casa è comunque molto sterile: solo due tiri innocui verso la porta. E come nel primo tempo, è la Samp a colpire. Errore di De Paoli in uscita, palla di Jankto per Thorsby che fredda Sportiello. Raddoppio meritato e partita in ghiaccio. L’Atalanta prova una reazione di nervi, trova il goal della speranza con un dubbio rigore di Zapata a dieci minuti dalla fine ma finisce lì. Sono anzi gli uomini di Ranieri a calare il tris nel finale. Jankto insacca su perfetto assist di Keita. Finisce qui. A Bergamo è notte fonda.