Ai bianconeri bastano Cuadrado e Dybala per avere ragione su un Genoa in evidente difficoltà. Vittoria importante per i bianconeri per corsa alla Champions League. Per il Genoa invece è notte fonda: per Andrij Ševčenko ci sarà davvero molto lavoro da fare.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Massimiliano Allegri conferma il 4-2-3-1. Szczęsny tra i pali, in mezzo alla difesa De Ligt con Chiellini e sulle fasce Cuadrado-Pellegrini. Mediana che vede all’opera Locatelli e Rabiot. Dybala fantasista con Bernardeschi e Kulusevski sulle fasce, Morata unico riferimento in avanti.
Ševčenko risponde con il 3-5-2, ma il tecnico deve fare i conti con molte assenze. In porta c’è Sirigu con Biraschi, Bani e Vásquez tridente difensivo. Ghiglione e Cambiaso esterni a tutta fascia, in mezzo al campo spazio a Touré, Behrami e Hernani. L’attacco è formato da Bianchi ed Ekuban.
Arbitra il direttore di gara Daniele Chiffi, si gioca all’Allianz Stadium di Torino.
Cuadrado e Dybala bastano, ma che fatica
Il 4-2-3-1 sta dando buone risposte. La squadra di Massimiliano Allegri effettivamente gioca meglio che con il canonico 4-4-2. Il gol olimpico di Cuadrado al 9′ apre le danze e i bianconeri cingono d’assalto un Genoa totalmente rintanato nella propria metà campo. Tantissime occasioni per i bianconeri, che provano a far male a Sirigu anche con diversi tiri anche dal limite. Si vede però come la Juventus faccia fatica in fase di realizzazione. Su Morata si contano almeno tre palle gol sprecate davanti a Sirigu, che comunque è stato decisivo. In generale però la Juventus ha fatto fatica a convertire in gol le tante palle gol. Gara in equilibrio fino all’82’, poi il diagonale di Dybala chiude definitivamente la gara.
Male il Genoa
Premessa: i rossoblù arrivavano a questa gara con tantissime assenze. Un solo punto conquistato in quattro gare e ancora nessun gol realizzato. Tanti giocatori sotto la sufficienza, si vede come i pochi giocatori di qualità manchino al Genoa. Stasera nemmeno un tiro verso la porta bianconera, una sterilità offensiva che fa davvero paura. Stasera il migliore in campo è stato Sirigu, indicativo di quanto la gara sia stata davvero a senso unico.