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Da 2 a 4 ruote: Rossi nella top ten, Lorenzo ci riprova a Imola

Il 2022 sarà il 16° anno di attività del prestigioso campionato monomarca Porsche Carrera Cup Italia.  Si vedrà l’arrivo delle nuove vetture 992 GT3 Cup dalle prestazioni ancora più elevate. Le nuove Cup si sfideranno nei migliori circuiti nazionali e internazionali, con una tappa obbligata nel circuito di casa, il Porsche Experience Center Franciacorta.

Le prossime sfide

Il vero campionato automobilistico di Jorge Lorenzo, però, ancora deve cominciare. Il vero esordio nella Porsche Carrera Cup Italia si terrà il 7 e 8 maggio, ancora una volta sulla pista romagnola di Imola, ma stavolta guiderà una 992 GT3 Cup in grado di erogare 510 CV. E questa difficile esperienza, probabilmente sul bagnato, servirà sicuramente da occasione formativa.

Jorge Lorenzo, destini incrociati con Valentino Rossi: primo test a Monza

Jorge Lorenzo ha chiuso il primo test ufficiale con la Porsche 911 GT3. Battesimo di fuoco è avvenuto sul circuito di Monza, prima del debutto a Imola. Certo ci sta, dopo il primo episodio c’è la voglia di rimonta.  Dalle due alle quattro ruote il passo a volte può essere breve: Valentino Rossi ha intrapreso l’avventura nel GT WCE dopo 26 anni di carriera nel Motomondiale. Dani Pedrosa ha scelto il campionato monomarca “Lamborghini Super Trofeo” al volante di una Huracan.  Lorenzo ha optato per la Porsche Carrera Cup Italia, con il team Q8 Hi Perform. Tutti si sono distinti nelle moto, ora cercano una nuova sfida. Jorge sederà finalmente su una Porsche 911 GT3 ed ha già svolto il suo primo test ufficiale. Farà il suo debutto a Imola, là dove ha esordito anche l’ex rivale Valentino Rossi con la Audi R8 GT3. Nella gara endurance Rossi ha concluso al 17° posto, a causa di un errore al momento di rientrare ai box. Non è da escludere che un giorno i due assi della MotoGP possano ritrovarsi spalla a spalla, a contendersi posizioni e gradini del podio, come nei loro trascorsi a due ruote.

Scegliere il proprio cammino e diventare grandi

Lui, che è 3 volte campione di MotoGP, ha girato per due giorni sul circuito di Monza. Forse ci voleva un po’ di confidenza e di sostegno dopo l’ultima prova. Un battesimo di fuoco dopo una prima prova generale a Franciacorta nel novembre 2021, quando ha effettuato un test a porte chiuse per pianificare il suo futuro professionale. Dove ancora non sapeva bene se nel suo futuro prossimo sarebbe stato pilota di auto. Non si tratta certo di un impegno per scopi economici, ma Jorge ha voglia di divertirsi e riassaporare l’adrenalina della velocità, in un ambiente più sicuro e più protetto, senza i rischi che sappiamo comporta una moto da corsa.Anche Valentino Rossi è diventato un uomo “tranquillo”, attento ai rischi e alla continuità della carriera, compatibilmente ai bisogni della famiglia.

Rossi cerca conferme in Francia

Ricordiamo che nell’ultimo appuntamento di inizio maggio a Brands Hatch, in Gran Bretagna, l’Audi R8 numero 46 termina 13esima nella prima corsa, dove il Dottore riesce ad evitare il caos in partenza. Finisce in ottava posizione gara 2 migliorando costantemente i tempi sul giro e rientrando finalmente nella “top ten”. Non male! Vedremo Jorge cosa saprà fare con la sua Porsche.  Il prossimo appuntamento con il GT World Challenge Europe e Valentino Rossi è previsto in Francia, sul tracciato di Magny-Cours dal 13 al 15 maggio, un circuito dove il Dottore ha già effettuato dei primi test.  Per star più tranquillo, forse. Ma conoscendolo, più facilmente per migliorare la confidenza con il circuito e con le sue irregolarità, così da far bella figura al prossimo appuntamento.