Nelle prossime settimane potrebbero arrivare importanti novità per la carriera di Luciano Spalletti. L’ex tecnico dell’Inter, rimosso dall’incarico dal club milanese al termine della stagione 2018-2019 per far posto ad Antonio Conte, potrebbe infatti traslocare in Ecuador. La Federazione della Nazionale sudamericana sarebbe alla ricerca di un nuovo allenatore d’esperienza in grado di garantire la qualificazione ai prossimi campionati del mondo che si disputeranno in Qatar nel 2022.
Stando ad alcune indiscrezioni, sembra che il tecnico di Certaldo sia già stato contattato da alcuni dirigenti ecuadoregni che avrebbero sondato la disponibilità di Spalletti ad approdare sulla panchina della squadra dell’America Meridionale, offrendogli un accordo triennale con l’obiettivo primario di essere alla fase finale dei mondiali del 2022.
Per il momento non vi sarebbe ancora nulla di ufficiale, ma è ovvio che l’Inter sia indirettamente interessata a questi contatti in corso tra l’Ecuador e Spalletti. Quest’ultimo, infatti, è ancora sotto contratto con la società milanese fino al 30 giugno 2021, e se dovesse accettare di lanciarsi in questa nuova sfida professionale, andando a firmare una nuova intesa, permetterebbe al presidente nerazzurro Zhang di risparmiare ben 18 milioni di euro d’ingaggio.
Una decisione dovrebbe essere presa entro metà settembre, e sembra che l’allenatore toscano sia in lizza con altri tre colleghi per la panchina ecuadoregna. Si tratta dell’ex attaccante dell’Inter ed ex CT della Germania Jurgen Klinsmann, dell’ex centrocampista e allenatore del Milan Clarence Seedorf, e di Gianni De Biasi che dal 2011 al 2017 ha guidato con buoni risultati la nazionale dell’Albania.
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Intanto l’Ecuador si gode il gioiellino Leonardo Campana
Nell’attesa di annunciare il nuovo Commissario Tecnico, l’Ecuador si coccola il nuovo astro nascente del suo movimento calcistico: si tratta di Leonardo Campana, giovane attaccante del Barcellona Sporting Club di Guayaquil che sarebbe già nel mirino di alcune squadre italiane, tra cui Napoli, Inter e Roma.
Nato il 24 luglio 2000, il talentuoso centravanti è cresciuto proprio nella formazione per la quale milita tutt’ora: fin da subito si è messo in mostra e, dopo aver segnato numerose reti e aver dimostrato di avere già un fisico da adulto, a soli 18 anni e 7 mesi ha potuto esordire in prima squadra nella LigaPro Serie A contro l’Independiente del Valle. Al termine della sua prima annata ha messo insieme 10 presenze e 3 reti, di cui una molto importante in Coppa ecuadoriana.
Ma Leonardo Campana ha cominciato a farsi conoscere dal mondo del calcio internazionale quando ha disputato uno splendido Sudamericano Under 20 sotto la guida di Jorge Celico, entrando per 6 volte nel tabellino dei marcatori in 9 match. Grazie anche e soprattutto alle sue prestazioni, la cosiddetta Tricolor è riuscita a vincere questa competizione per la prima volta nella sua storia. Circa tre mesi dopo, durante il Mondiale Under 20 tenutosi in Polonia, l’attaccante ha trascinato i compagni quasi verso la finale, riuscendo comunque ad ottenere un bel successo nella sfida per il terzo e quarto posto, battendo l’Italia.
Inevitabile, dunque, il successivo salto di qualità verso la Nazionale maggiore dell’Ecuador alla giovane età di 18 anni, 8 mesi e 26 giorni. E chissà se nelle prossime settimane Campana potrà avere l’opportunità di essere allenato da un tecnico di grande esperienza come Luciano Spalletti, con l’obiettivo comune di essere presenti a Qatar 2022 da protagonisti.