Il big match Empoli-Cittadella si chiude con il risultato di 1-1. Apre le danze Bajarami con un gol da attaccante consumato, ma nella ripresa Proia riacciuffa la gara. Alla fine però il pareggio è il risultato più giusto per quanto mostrato in campo.
Come arrivano le squadre?
Dionisi conferma il 4-3-1-2 e anche gli stessi uomini che hanno banchettato sul campo della Reggina. Brignoli in porta e linea difensiva con Fiamozzi, Romagnoli, Casale e Terzic. Stulac in cabina di regia, con Zurkowski e Haas ai suoi lati. Sulla trequarti c’è Bajrami, a supporto di Olivieri e Mancuso.
4-3-2-1 per Roberto Venturato. C’è Luca Maniero in porta, mentre davanti a lui si sistemano Perticone e Adorni. Sulle corsie esterne ci sono Donnarumma e Ghiringhelli. A metà campo Branca, Iori e Proia. A fare da collante tra centrocampo e attacco ci sono Gargiulo e Baldini. Infine in avanti c’è Tsadjout.
Arbitra il direttore di garaFabio Maresca
Empoli-Cittadella: sintesi
Decisamente un buon avvio da parte degli ospiti, con l’Empoli che fatica decisamente ad imporre il proprio gioco. Il Cittadella sfiora il gol in almeno tre occasioni con Tsadjout. Poi improvvisamente arriva la giocata della grande squadra e i padroni di casa trovano la rete con Bjarami al 23′ dopo un avvio di gara difficile. Il Citta cerca di reagire, ma senza successo. Gli azzurri però non riescono a raddoppiare e la prima frazione si chiude con i toscani in controllo.
Nella ripresa il Cittadella trona in campo con un piglio completamente diverso. La squadra di Venturato attacca e aggredisce senza sosta. Il pari meritato arriva al 63′ con la quinta rete stagionale di Proia. L’Empoli spreca una chance enorme con La Mantia, entrato al posto di Olivieri. Gli ospiti giocano decisamente meglio, i toscani risultano stranamente imprecisi. Il risultato non cambia più e il il match si chiude sull’1-1.
Considerazioni su Empoli-Cittadella
Partita per lunghi tratti equilibrata, ma comunque gradevole. I toscani giocano decisamente meglio nella ripresa, imponendo il loro stile di gioco fatto di verticalizzazioni e scambi stretti. Il gol di Bajrami sembrava il preludio ad un’altra giornata di gloria, ma coì non è stato. Nella ripresa il Cittadella ha impostato la gara su un costante pressing che non ha permesso ai toscani di poter continuare a giocare. Una buona gara quella dei granata, forse anche dovuta al cambio modulo operato da Venturato.
I toscani restano primi, si tratta del ventunesimo risultato utile consecutivo per la truppa di Dionisi. Quarto risultato positivo di fila in trasferta per il Cittadella, che resta sempre attaccato al treno playoff, ma con il margine ancora necessario per il secondo posto.