Due anni di purgatorio, poi la gioia. Empoli – Cosenza segna il ritorno in Serie A dei toscani, l’ennesima promozione conquistata dal presidente Corsi. Promozione meritata per i toscani, che hanno dominato per tutto il campionato. Battuta d’arresto per i calabresi, le cui speranze di salvezza ora sono ridotte al lumicino.
Quali sono le scelte dei tecnici?
Solito 4-3-1-2 per Dionisi. Brignoli in porta e davanti a lui la coppia Romagnoli-Nikolaou. Sulle corsie esterne della difesa giocano Baselli e Parisi. A centrocampo giocano Żurkowski, Stulac e Haas. Bajrami si sistema sulla trequarti, a supporto della coppia d’attacco Mancuso-La Mantia.
Occhiuzzi conferma il 3-4-1-2. Al posto dello squalificato Falcone c’è Saracco. In difesa giocano Antzoulas, Idda e Legittimo. In mezzo al campo spazio a Ba e Kone. Sulle fasce ci sono Corsi e Crecco. Sulla trequarti c’è Tremolada. Infine in avanti giocano Carretta e Gliozzi.
Empoli – Cosenza: sintesi
Inizio di gara palpitante da ambo le parti. I padroni di casa sono subito propositivi in avanti e che si rendono pericolosi con un cross di Haas. Dall’altra parte Tremolada pennella un preciso assist per Gliozzi, che si gira bene mandando fuori di poco. Col passare dei minuti sale di tono l’Empoli, sempre più pericoloso e che coglie anche una traversa con La Mantia. Il gol è nell’aria e si concretizza con un penalty al 30′ di Mancuso. Il Cosenza accusa il colpo, l’Empoli è glaciale e raddoppia dopo otto minuti con La Mantia. Il primo tempo si chiude sul 2-0.
Nella ripresa il copione non cambia, è un dominio toscano. Il Cosenza ormai è completamente in bambola. L’Empoli gioca sul velluto e nel giro di tre minuti (61′ e 64′) trovano anche il poker con La Mantia e Bajrami. Scatta la festa tra i toscani, la Serie A ora è una realtà dolcissima per gli azzurri.
Considerazioni su Empoli – Cosenza
L’Empoli gioca una gara di grande qualità e non lascia scampo ai calabresi. Nella testa degli azzurri oggi è scattata quella scintilla da grande squadra: chiudere i discorsi già oggi per evitare lotte con Salernitana e Lecce. Il match di oggi è la fotografia della stagione dell’Empoli, una squadra divertente e bella da vedere, guidata da un allenatore che in futuro dirà sicuramente la sua nei grandi palcoscenici. Promozione in Serie A meritata per il club di Corsi, alla sesta promozione conquistata da presidente dell’Empoli.
Il Cosenza cade e ora la situazione è molto difficile. I calabresi ora dovranno giocarsi il tutto per tutto nelle ultime giornate di campionato. La squadra di Occhiuzzi gioca una buona gara nei primi venti minuti di gioco, ma poi crolla rovinosamente. L’attacco non ha mai punto, il centrocampo non ha retto e la difesa ha fatto acqua da tutte le parti. Salvarsi con questi problemi sarà quasi impossibile.