“Il prossimo anno ci concentreremo sull’Olimpiade”. Alessandro Fabian non ha dubbi: l’atleta di Triathlon vuole farsi trovare pronto per la prossima stagione per affrontare al meglio le varie gare in programma e approdare così a Tokyo 2021 per disputare i suoi terzi Giochi olimpici in carriera. L’annata di questa disciplina sportiva è terminata ai primi di novembre con l’appuntamento della Coppa del Mondo di Valencia. Qui Fabian è riuscito a concludere tra i primi 20 in classifica, ed ora può guardare alle Olimpiadi che in questo 2020 sono slittate per l’epidemia di coronavirus.
Raggiunto dai microfoni di Sportmediaset, lo sportivo veneto ha dichiarato che a Valencia ha disputato una buona gara soprattutto nelle prime due frazioni, mentre nella terza, durante la corsa, ha avuto qualche difficoltà di troppo a causa di un piccolo problema fisico. Ha aggiunto che, durante i controlli sanitari, è risultato falso-positivo ad un tampone, e il giorno dopo ha avuto un esito negativo che gli ha permesso di continuare la sua avventura al torneo iridato. Purtroppo, però, ha dovuto osservare una quarantena di 24 ore che lo ha comunque condizionato per quanto riguarda il rendimento nel torneo.
Il 32enne si è detto dispiaciuto perché non è riuscito a rendersi protagonista di una prestazione di alto livello come aveva programmato alla vigilia. Ad ogni modo, adesso Fabian può pensare insieme a tutto il team italiano di Triathlon a prepararsi per raggiungere grandi traguardi al prossimo torneo a cinque cerchi che si terrà in Giappone la prossima estate.
Alessandro Fabian: obiettivo Olimpiadi di Tokyo 2021
Alessandro Fabian a Sportmediaset ha parlato della stagione 2020 di Triathlon andata da poco in archivio. Ha dichiarato che indubbiamente è stato un anno anomalo, durante il quale non ha mai avuto l’opportunità di trovare la condizione migliore a causa delle numerose interruzioni e degli spostamenti alle gare provocati dalla pandemia. Ad ogni modo non vuole continuare a guardare al passato, ma è già concentrato sul futuro quando vorrà mettere a frutto quella “fame” di vittorie e di riscatto che ha accumulato in questi mesi.
Naturalmente il suo grande obiettivo risponde al nome di Olimpiadi di Tokyo. Per adesso la manifestazione sportiva internazionale è stata confermata per il 2021 anche se, in questa situazione di emergenza ed incertezza, non si può avere ancora la sicurezza che in Giappone si potrà gareggiare. In ogni caso, Fabian è già pronto ad allenarsi a partire dal mese di dicembre per farsi trovare pronto all’apertura della nuova stagione di Triathlon in programma per marzo.
L’atleta veneto ha spiegato che lo stop alle Olimpiadi di quest’anno è stato ovviamente un “grande dispiacere”, ma ha comunque provato ad essere ottimista, dicendo che questo può essere considerato da lui come un periodo utile per lavorare in maniera più approfondita sui suoi punti deboli. Quando realizzerà il suo sogno di approdare a Tokyo, Alessandro Fabian sarà alla sua terza presenza olimpica consecutiva, avendo già preso parte a Londra 2012 (dove si è piazzato decimo, miglior risultato dell’Italia nel Triathlon) e a Rio de Janeiro 2016, quando ha ottenuto il 14° posto.
La sfida di Chris Nikic e il Triathlon
Lo sportivo veneto, oltre ad essere impegnato nelle competizioni, continua anche a battersi per la tutela dell’ambiente. Infatti fa parte con altri colleghi del team Green Heroes, una squadra di campioni che si occupa dei grandi temi della salute del pianeta, e non a caso proprio Fabian (capitano della formazione) ha organizzato diverse manifestazioni ambientaliste come, ad esempio, il progetto Elements Fury del 2019. Il nazionale azzurro di Triathlon ha confermato che questa è una sfida alla quale tiene molto, infatti ha affermato: “Porterò sempre avanti un messaggio per il rispetto della natura e il mio impegno per l’ecosostenibilità”.