Fiorano, 15 aprile 2022. Si è conclusa la serie di collaudi di due giorni della Ferrari 296 GT3 sulla pista di Fiorano. Il Cavallino Rampante promuove la nuova macchina per le competizioni GT, dopo che ha accumulato i primi chilometri fornendo utili indicazioni ai tecnici e agli ingegneri. Il programma si è svolto a regola d’arte e senza problemi. Si sono alternati “run” di pochi giri ad altri caratterizzati da sequenze più lunghe, intervallati da verifiche ai box. Al volante il due volte campione del mondo Alessandro Pier Guidi e l’ex pilota Andrea Bertolini di Sassuolo, collaudatore della Ferrari e pilota della Maserati, nonché 3 volte campione del campionato FIA GT. Alle prove ha assistito anche il Chief Executive Officer di Ferrari, Benedetto Vigna. Nella seconda giornata, in particolare nel pomeriggio, ha voluto vedere bene la 296 GT3, intrattenendosi a lungo con lo staff di Competizioni GT e con i piloti.
Collaudo ok, 296 al via..
Alessandro Pier Guidi commenta: “Sono molto contento di come si siano svolti i due giorni di test qui a Fiorano”. La vettura conferma le attese: “Ferrari 296 GT3 ha dimostrato di essere una vettura molto piacevole e precisa da guidare. Ovviamente in questa fase il lavoro si è concentrato sulla verifica dei sistemi e dell’affidabilità di base e siamo soddisfatti dei dati che abbiamo raccolto”. Andrea Bertolini si sbilancia sulle alte potenzialità della vettura, che sin dai disegni degli ingegneri aveva già molte aspettative: “perché le aspettative attorno a questa vettura sono alte”. Rimarca l’importanza di tutte le fasi, dal disegno allo sviluppo primigenio, fino al prototipo esecutivo. Tutte le fasi strutturali sono fondamentali per accertarsi che la macchina possa rispondere alle diverse necessità. Alle esigenze di un professionista, quindi, ma anche a quelle dei gentleman-driver, che utilizzeranno questa fantastica vettura nei vari campionati.
Ripartiamo dalle parole di Enzo Ferrari
Da quando, nel 1972, la pista di Fiorano ha iniziato la sua storia come circuito del Cavallino Rampante, tutte le Ferrari hanno mosso i primi passi lungo i chilometri di questo impegnativo circuito. Un piccolo gioiello che racchiude in sé curve e tratti particolari di vari tracciati famosi. Queste informazioni danno un ventaglio di indicazioni utili sulla “bontà di ogni progetto”, parole spesso usate nelle interviste da Enzo Ferrari e di buon auspicio per validare una vettura. Queste le sue parole riguardo la pista: “Ogni singolo pezzo della pista, deve poter mettere a dura prova il comportamento dinamico dell’auto in modo tale da rendere facile l’individuazione dei problemi di ogni macchina”. I due giorni di test che hanno visto la Ferrari 296 GT3 protagonista in casa, hanno permesso agli uomini di Competizioni GT di verificare “la bontà del progetto”. Andrea Bertolini, pilota di carriera, commenta: “Sono stato chiamato molte volte a portare a battesimo le nuove vetture, sono stato sorpreso dal livello di affidabilità e performance con cui siamo scesi in pista”. Conferma Pier Guidi, salito subito dopo sulla vettura: “I primi metri sono sempre speciali e lasciano ricordi indelebili, sono stati davvero emozionanti”. La vettura è promettente come è stato detto, quindi attendiamo nei prossimi mesi indicazioni importanti per lo sviluppo delle ultime specifiche dai tecnici, in vista del battesimo in gara.