Una Fiorentina forza sei annienta senza pietà un Genoa sempre più in crisi nera. Partita splendida della Viola, sempre più dentro gli schemi e la filosofia di gioco del tecnico Vincenzo Italiano. Firmano la goleada gigliata Odriozola, Bonaventura, Biraghi (doppietta), Vlahovic e infine Torreira. Gli ospiti reggono solo venti minuti prima di cedere. Dal prossimo turno non ci sarà più Konko in panchina, ma la sensazione è che per risollevare questa squadra serva più che un miracolo.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Vincenzo Italiano conferma il 4-3-3, che vede il rientro di Terracciano tra i pali. In difesa spazio ad Odriozola e Biraghi sulle corsie esterne e alla coppia Milenkovic-Igor in mezzo al reparto. In mezzo al campo c’è Torreira, affiancato da Bonaventura e dal confermato Maleh. Il tridente d’attacco è composto da Nico Gonzalez, Vlahovic e Saponara.
Abdoulay Konko propone un 4-3-1-2 che vede tra i pali Sirigu. In mezzo alla difesa giocano Vanheusden e Ostigard, con Calafiori e Hefti sui binari esterni. A centrocampo giocano Galdames, Badelj e Sturaro. Portanova agisce come trequartista dietro Yeboah e Destro
Arbitra il direttore di gara Fabio Maresca, si gioca allo stadio Artemio Franchi di Firenze.
Fiorentina forza sei, Genoa piccolo
Avvio di gara subito pimpante per la viola, che mette subito le cose in chiaro. Il Genoa cerca comunque di approcciare la gara nei migliore dei modi ed effettivamente il Grifone sfiora l’eurogol con Portanova al 7′. La Fiorentina risponde a modo e l’occasione per passare in vantaggio arriva all’11’ con un rigore procurato da Saponara, ma che Vlahovic sbaglia. I padroni di casa non si scompongono e trovano il vantaggio meritato al 15′ con Odriozola. Il Genoa crolla dopo la rete subita e la Fiorentina comincia a divertire e a divertirsi. Al 34′ arriva il raddoppio di Bonaventura, che chiude di fatto la gara. A tre minuti dalla fine della frazione c’è anche gloria per Biraghi su punizione. Il primo tempo si chiude dunque sul 3-0. Nella ripresa la Fiorentina dilaga ulteriormente: al 51′ Vlahovic si fa perdonare il primo penalty sbagliato in carriera, poi si aggiungono ancora Biraghi e infine Torreira. Finisce 6-0 per la Fiorentina, che consolida la sesta posizione in classifica. Male il Genoa, sempre penultimo e con speranze salvezze davvero basse.
Commenti sulla gara
Partita totale della Fiorentina, che approccia la gara con grande maturità. La squadra di Italiano si diverte e diverte, dimostrandosi sempre più figlia delle idee del proprio mister. Difficile trovare insufficienze all’interno della Viola. Il lavoro di Vincenzo Italiano su questa squadra è encomiabile: la stessa squadra l’anno scorso si salvava con grande fatica, ora sogna l’Europa. La risposta dopo il K.O con il Torino è arrivata ed è stata ottima. La Viola è una squadra che gioca un calcio moderno ed è una pubblicità importante per il movimento calcistico italiano. La Fiorentina forza sei vista stasera ha tanto margine di miglioramento.
Non si salva nessuno nel Genoa. L’inizio di gara non era stato malvagio, ma il crollo dopo il gol dello svantaggio mette in evidenza una difficoltà psicologica importante. La squadra è svuotata a livello mentale e pecca a livello tecnico. Ballardini nella stagione passata aveva compiuto un miracolo salvando questa squadra, ora però tutti i nodi stanno venendo al pettine. Le colpe evidentemente non erano dei tecnici. La salvezza è davvero lontana.