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Flexiwings: nuovi test sull’ala posteriore

La FIA si è concentrata nuovamente sul tema “Flexiwings” da Barcellona e introdurrà nuovi test sull’ala posteriore prima del Gran Premio di Francia per evitare possibili scappatoie. L’argomento è emerso in Spagna quando Lewis Hamilton ha accusato la Red Bull di avere un’ala che si flette e innesca più velocità alla monoposto. Le polemiche non si esauriscono e per questo la Fia dovrà trovare una soluzione.


La FIA prosegue la sua battaglia contro l’ala posteriore flessibile


Flexiwings: la Red Bull è sulla graticola

L’ala posteriore è un fattore determinante per le monoposto. Infatti dovrebbe appoggiarsi all’indietro sui rettilinei per generare una maggiore velocità massima. In curva torna alla posizione di partenza per garantire il maggior carico aerodinamico possibile. Il capo del team Red Bull Christian Horner aveva sottolineato che l’ala aveva superato con successo tutti i test necessari: “Le vetture sono ovviamente testate intensamente. Ci sono prove di pull-back e vari altri test che devono superare. La FIA è assolutamente soddisfatta della macchina “. Nel frattempo la FIA ha scritto un messaggio a tutti i team di Formula 1. “Si afferma che ci sono progetti che superano gli attuali test statici “ma mostrano ancora ampie deformazioni quando l’auto è in movimento”.

Cosa ha deciso la Fia?

La FIA ha quindi annunciato che attiverà una clausola nel Regolamento Tecnico che consente l’introduzione di nuovi test: “La FIA si riserva il diritto di effettuare ulteriori prove di sollecitazione/deformazione su qualsiasi parte della carrozzeria che si sospetta di essere coinvolta mentre l’auto è in movimento” dice l’articolo 3.9.9 del Regolamento Tecnico. L’articolo inoltre elenca anche una serie di nuovi test che si concentrano sull’ala posteriore che si inclina all’indietro durante la guida ad alta velocità.

Attualmente un’ala non può piegarsi più di un grado in orizzontale o tre millimetri in verticale se esposta a determinati carichi. I nuovi test includono un limite di un grado di rotazione su un asse perpendicolare alla piastra principale quando si applicano due forze posteriori e orizzontali di 750 Newton in una data posizione. Un altro test con 1.000 Newton di forza verticale e deportanza consente anche solo un grado di rotazione.

Flexiwings: quando si svolgeranno i test?

Vidsto che alcune squadre potrebbero aver bisogno di rielaborare le ali posteriori per superare i nuovi test, la Fia ha deciso una fase di tolleranza. I progetti attuali saranno quindi ancora legali per le gare di Monaco, Baku e Turchia (se si svolgerà il Gran Premio) prima che i test debbano essere eseguiti dal 15 giugno. La prima gara dopo sarebbe stata il Gran Premio di Francia a Le Castellet il 27 giugno.

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