Per Pirelli, e non solo, sarà un super lavoro in queste due settimane in cui la Formula 1 sarà impegnata in Austria. Il Red Bull Ring ospiterà ben due Gran Premi in due settimane, rispolverando per il primo la dicitura della Stiria. Per entrambe le occasioni, il gommista milanese ha deciso di fare scelte differenziate, basandosi sui dati in possesso e sulle esigenze di un ambiente che definire complesso è riduttivo. Facciamo una panoramica delle scelte delle coperture, e sulle ragioni che hanno spinto a prendere tali direzioni.
GP di Stiria: orari e dove vederlo in tv
Formula 1: quali sono le scelte di Pirelli per i due GP in Austria?
Per il GP di Stiria la Pirelli ha deciso di fornire ai team le seguenti mescole: C2 per la Hard, C3 per la Medium e C4 per la Soft. Per la gara successiva, che riprende la denominazione classica di GP d’Austria, le mescole saranno uno step più morbide. Nello specifico, la Hard sarà di tipo C3, la Medium C4 e la Soft C5. Come a Silverstone lo scorso anno, anche per il Red Bull Ring il fornitore ha deciso di differenziare le scelte, per una ragione ben precisa. Pirelli vuole evitare due gare “cloni”, ossia con le squadre che adottano le stesse strategie in entrambe le occasioni. “Ammorbidendo” le mescole il costruttore spera di vedere due gare tatticamente diverse, a tutto vantaggio dello spettacolo.
Se lo possono permettere perché il Red Bull Ring non è una pista da degrado. Pur essendo un tracciato veloce, con forti staccate e saliscendi, non è particolarmente aggressivo con le coperture, quindi si può andare più morbidi senza problemi. La Soft C5 rappresenta una novità importante, che potrebbe fare la differenza in ottica gara. “Sarà interessante vedere come i team prenderanno confidenza con la mescola soft C5 per il secondo weekend di gara e come questa scelta influenzerà le strategie per dare vita ad opportunità diverse rispetto al Gran Premio della Stiria“, ha commentato il responsabile Pirelli Mario Isola. Per quanto riguarda le pressioni, il dato minimo da rispettare è di 21,5 psi all’anteriore e 20 psi al posteriore, mentre gli angoli di camber massimi consentiti saranno di -3,5 gradi all’anteriore e -1,75 gradi al posteriore.