Dopo i recuperi della venticinquesima giornata si gioca la ventisettesima giornata di Serie A. Nel turno delle 21.45 si affrontano Genoa-Parma (DAZN) e Torino-Udinese (SKY). Esordio dopo la sosta per il Genoa di Nicola che, terzultima in classifica, cerca dei punti importanti per la salvezza. I ducali, invece, dopo il pareggio in trasferta a Torino, vogliono una vittoria che consentirebbe loro di rincorrere il treno Europa League, distante solo 3 punti. D’Aversa cambia solamente pochi interpreti rispetto alla sfida di sabato contro il Torino: dentro Laurini, Brugman e Hernani rispettivamente al posto di Darmian, Kucka e Scozzarella. Nicola, invece, è obbligato a rinunciare a Sanabria causa infortunio, al suo posto gioca il giovane Favilli.
PRIMO TEMPO:
Chi si attendeva una partita attendista e con pochi gol è rimasto senza dubbio sorpreso. Inizio di studio da parte delle due squadre, con il Genoa a manovrare il gioco e il Parma pronto a ripartire. Basta poco però e la partita si fa intensa e i ducali iniziano a farsi pericolosi, specialmente sugli esterni, lì dove agiscono Kulusevski e Gervinho. È proprio l’ivoriano a dare il via all’azione del vantaggio, il quale, dopo una progressione palla al piede di quaranta metri, scarica verso Hernani che prontamente crossa trovando Cornelius che, da distanza ravvicinata, supera Perin e porta in vantaggio il Parma.
I padroni di casa provano a reagire ma il Parma da l’idea di essere più brillante fisicamente e più reattiva. Il ritmo sale e intorno al 30′ succede di tutto: Cross dal fondo di Kurtic e una bella girata mancina di Cornelius impegna Perin sfiorando il vantaggio. Dopo una repentina ripartenza dei padroni di casa, Sturaro prova il tiro trovando l’opposizione di Iacoponi col braccio, nessun dubbio per il direttore di gara che indica il dischetto ed estrae il giallo per il difensore Italiano. Dal dischetto va Criscito che prova ad incrociare ma trova l’opposizione di Sepe che para il rigore e devia sul palo. Gol mangiato, gol subito: tre minuti dopo, infatti, raddoppia il Parma con il solito Cornelius che, sul traversone di Laurini, batte Perin con un preciso diagonale, portando la sua squadra all’intervallo sul 2-0.
SECONDO TEMPO:
Inizia la ripresa col primo pallone giocato dal Parma. Nicola mette in campo Iago Falque al posto di Cassata nel tentativo di recuperare la partita. La sostanza in campo però non cambia e dopo neanche 10 minuti ci pensa ancora Cornelius che, pescato ancora in’area di rigore da Laurini, batte Perin con un preciso colpo di testa. Tripletta per il danese (come all’andata), vero e proprio incubo per il grifone. I padroni di casa sembrano spacciati.
A riaccendere la speranza è un secondo rigore concesso alla squadra di Nicola per un altro fallo di mani in area di Laurini, con Iago Falque, entrato da poco al posto di Criscito, ad andare sul dischetto e a siglare l’1-3. Il Genoa prova a rientrare in partita, trascinato dallo spagnolo, uomo più ispirato dei padroni di casa. Il ritmo però cala notevolmente e al 87′ gli ospiti chiudono la partita con Kulusevski che, dopo aver controllato in area, fa partire un potente rasoterra sul primo palo che non lascia scampo a Perin.
Tre punti importanti per gli ospiti che raggiungono il Milan a quota 39 e si portano a tre punti dal Napoli in piena corsa Europa League. Complicata, al contrario, la situazione del Genoa che rimane al terzultimo posto in classifica al pari del Lecce. Nel prossimo turno i ducali ospiteranno l’Inter al Tardini mentre il Genoa giocherà a Brescia una partita cruciale nella lotta per la salvezza.
TABELLINO E PAGELLE
GENOA-PARMA
GENOA (3-5-2): Perin 5; Romero 5, Soumaoro 4.5, Masiello 5.5; Biraschi 5 (Barreca 73′ 5.5), Cassata 6 (Falque 46′ 6.5), Schone 5, Sturaro 5.5, Criscito 4.5 (Behrami 58′ 6); Pandev 6 (Pinamonti 58′ 5.5), Favilli (Destro 67′ 6). Allenatore: Nicola 5
PARMA (4-3-3): Sepe 7; Laurini 7, Iacoponi 5.5, Alves 6 (Dermaku 79′ 6), Gagliolo; Hernani 6.5 (Kucka 63′ 6), Brugman 6 (Scozzarella 79′ 6), Kurtic 6; Gervinho 6 (Barilla 68′ 6), Cornelius 8.5, Kulusevski 7.5. Allenatore: D’Aversa 6.5
Arbitro: Giacomelli
Reti: Cornelius (18′, 33′, 53′), Falque I (59′), Kulusevski (87′)
Man of the match: Cornelius