Il circus si prepara alla penultima prova del calendario sbarcando in Brasile sullo storico circuito di Interlagos, teatro di memorabili battaglie per la lotta mondiale, tra tutte le edizioni tra il 2005 ed il 2009 che hanno deciso il campionato piloti.
Si arriva all’appuntamento brasiliano con Lewis Hamilton fresco campione del mondo per la sesta volta, con Valtteri Bottas vincitore dell’ultimo GP ad Austin. Ma nel paddock le polemiche sono incandescenti: il motore Ferrari, ufficialmente dichiarato conforme alle regole, è ancora oggetto di discussione soprattutto da RedBull e Mercedes sicure del fatto che il propulsore di Maranello nasconda segreti illegali. Le dichiarazioni di Max Verstappen – “La Ferrari ha smesso di rubare” – hanno mandato su tutte le furie Mattia Binotto che ha chiesto un chiarimento dal TP della RedBull Chris Horner. La situazione però è ben lontana dall’essere archiviata.
Il circuito
Il tracciato brasiliano è un tracciato solitamente da medio / medio alto caricoaerodinamico per via delle numerose curve presenti soprattutto nel secondo settore che però va anche ad esaltare le caratteristiche motoristiche delle vetture. Da segnalare infatti la presenza di due lunghi rettilinei tra il primo e terzo settore dove servirà generare velocità molto elevate sia per minimizzare la perdita di tempo sul giro e per riuscire ad essere efficienti nell’effettuare sorpassi in gara.
L’asfalto della pista di Interlagos fu posato nel 2014 e presenta ora una rugosità intermedia; non dovrebbe quindi esacerbare il degrado degli pneumatici nel corso del weekend. Il tracciato, percorso in senso antiorario, presenta 15 cambi di direzione: lo pneumatico più sollecitato è l’anteriore destro, ma i carichi laterali sono piuttosto bassi. La vera incognita in Brasile è rappresentata dal metro: nel passato si sono registrate temperature elevate, così come forti piogge.
Le gomme scelte dai team
La Pirelli ha deciso di portare in pista le mescole più dure tra quelle a disposizione: la C1 (hard, bianca), la C2 (media, gialla) e la C3 (soft, rossa). La pista mette sotto stress le gomme specialmente la posteriore destra. Un fattore da tenere in considerazione è il degrado, che potrebbe essere ancora più elevato se ci saranno delle temperature piuttosto alte cosa che non è da escludere in questo periodo.
Orari TV
Venerdì 15 novembre
ore 15.00 – 16.30 Prove libere 1 in diretta su Sky
ore 19.00 – 20.30 Prove libere 2 in diretta su Sky
Sabato 16 novembre
ore 16.00 – 17.00 Prove libere 3 in diretta su Sky
ore 19.00 Qualifiche in diretta su Sky
ore 21.30 Qualifiche in differita su TV8
Domenica 17 novembre
dalle ore 18.10 Gara (71 giri) in diretta su SKY
dalle ore 21.30 Gara in differita su TV8