GP Silverstone – Valtteri Bottas fa tremendamente sul serio. Il finlandese ha infatti zittito i 100.000 di Silverstone, battendo il padrone di casa, Lewis Hamilton. Il divario tra i due piloti Mercedes è di soli 6 millesimi. Decima pole in carriera per l’ex pilota Williams, che ha sfruttato al massimo il primo giro a disposizione.
Ma attenzione, a 79 millesimi c’è la rossa di Charles Leclerc che ha assaporato la pole dopo essere stato in vantaggio nei primi due settori. Altra ottima performance in qualifica per il monegasco, che cercherà di fare una buona partenza per superare i due Mercedes. Accanto a lui però il solito Max Verstappen a 183 millesimi dal miglior tempo. Seconda fila di fuoco tra i due, dopo la battaglia andata in scena nel GP dell’Austria.
In terza fila troviamo in quinta posizione Pierre Gasly, autore finalmente di una buonissima qualifica, dopo tante gare oscure. Per il francese domani sarà importante fare una buona gara, non distante dai primi, per cacciare i fantasmi che lo vedono fuori dalla RedBull a fine stagione. Vicino avrà un 4 volte campione del Mondo, Sebastian Vettel: il tedesco purtroppo ha avuto un weekend piuttosto negativo sino ad oggi, sempre dietro al compagno.
Bene in settima posizione Daniel Ricciardo ad un secondo dal miglior tempo, beffando di un nulla Lando Norris che lo segue in ottava posizione.
Ancora ottima qualifica per Alexander Albon in nona posizione, che precede Nico Hulkenberg.
Sfiorano la Q3 le due Alfa con la undicesima e dodicesima piazza di Giovinazzi e Raikkonen. Delude Sainz in 13°posizione. Male le due Haas in 14° e 16° posizione con Grosjean e Magnussen. Quindicesimo Perez.
In 17° posizione Kvjat, lontano dal suo compagno. Male ancora Stroll in 18° posizione che precede Russell e Kubica.
Sul passo gara le due Mercedes hanno mostrato un grande passo Venerdì, mentre le Ferrari erano addirittura più lente di RedBull e McLaren. Si spera che nella notta la rossa abbia trovato la soluzione ai problemi, e la qualifica di oggi è stata sicuramente sorprendente viste le premesse. La Mercedes partirà con le gomme medie, mentre la Ferrari con le soft. Strategie quindi differenti.