A vincere il Gran Premio del 70° anniversario della Formula Uno è Max Verstappen. Una prova maestosa quella del pilota olandese che con una perfetta strategia riesce a conquistare la prima posizione ai danni di Hamilton e Bottas rallentati dai problemi di usura alle gomme.
Quarto Charles Leclerc che compie un’altra magia dopo il podio dello scorso weekend portando la sua vettura ben oltre le più rosee aspettative. Una prestazione che certifica il talento del monegasco; momento nero per Vettel che chiude in dodicesima. Fatale per il tedesco un errore nel giro iniziale che ha causato un testacoda della vettura.
Gran Premio 70° anniversario: Bottas spreca e Verstappen ringrazia
Il Gran Premio del 70° anniversario della Formula Uno, ci regala una gara ricca di emozioni e colpi di scena. Il primo colpo di scena arriva dai problemi che le alte pressioni causano alla Mercedes. Entrambe le vetture risentono di un’elevata usura alle gomme che causano non pochi problemi ad Hamilton e Bottas.
Il finlandese partito in prima posizione si fa recuperare circa 5 secondi da Max Verstappen che con la sua Red Bull monta gomme dure. Una strategia perfetta quella del team austriaco che nei primi 20 giri riesce a distaccare prima Hamilton e poi Bottas. Il tutto grazie anche ad una super prestazione di Max Verstappen che dal giro 27 in poi, dopo la sosta per montare gomme gialle, guiderà la gara.
Le mescole più morbide causano problemi non solo alla Mercedes ma anche alla vettura di Gasly costretto a fermarsi per ben due volte in nemmeno 23 giri. Problemi che rovinano un’ottima partenza di Giovinazzi costretto a rinunciare alla sua quattordicesima posizione.
Hamilton in modalità Hammer Time
Un furioso Lewsi Hamilton si assicura il secondo posto mettendo a referto il suo podio numero 152 in carriera. Il pilota inglese costretto a fermarsi a soli 10 giri dalla fine della gara, entra in modalità Hammer Time e non risparmia nessuno.
L’aver abbandonato ogni possibilità di vincere, rende il campione in carica una vera furia. A farne le spese è prima Leclerc che viene recuperato in soli due giri. Dopo il ferrarista è il turno di Bottas. Hamilton recupera quattro secondi con estrema facilità mettendo in mostra la massima potenza del motore Mercedes.
La seconda posizione non è come la prima ma Hamilton ha dato un forte segnale al suo compagno di scuderia che dopo la pole position di ieri, avrebbe sicuramente voluto un finale diverso.
Risposta esplosiva di Max Verstappen all’ordine di Lewis Hamilton
Renault illude; Vettel sprofonda
Una gara deludente quella della Renault che dopo le prove libere aveva fatto intravedere un ottima passo gara. Purtroppo la gara si è rivelata essere totalmente diversa. Strategia sbagliata ed un errore fatale di Ricciardo che ha escluso l’australiano dallo lotta per il quinto posto.
Ennesima prestazione negativa per Sebastian Vettel. L’errore ad inizio gara mette fuori gioco il pilota che prova a rimontare per tentare l’approdo in zona punti.Una dodicesima posizione che lo rilega sul fondo della classifica piloti. Troppi i problemi con la vettura e poca la voglia di voler concludere al meglio la sua storia con la Ferrari.
L’appuntamento con la Formula Uno si rinnova venerdì 14 agosto con la prima sessione di prove libere in occasione del Gran Premio di Spagna che si correrà domenica 16 agosto.