Con la squadra apparentemente unita dopo la partenza dell’allenatrice Corinne Diacre, la Francia ha gli occhi puntati sulle ultime fasi del torneo
Panoramica
La Francia si è qualificata come vincitrice del girone, vincendo tutte e 10 le partite disputate (tra le nove vincitrici dei gironi Uefa, solo Germania e Italia non sono rimaste imbattute), ma da quando ha siglato la qualificazione a settembre, i risultati sono stati piuttosto altalenanti. Con Corinne Diacre ancora al timone, la squadra ha perso le amichevoli con Svezia e Germania, ma si è poi ripresa battendo la Norvegia e vincendo il Tournoi de France.
Diacre è stato licenziato dopo aver litigato con diversi giocatori di alto livello e nelle due amichevoli disputate da allora la Francia ha travolto la Colombia e ha superato un Canada in difficoltà. Il nuovo manager, Hervé Renard, dovrà fare i conti con diverse assenze per infortunio, soprattutto nella linea avanzata della squadra, con Delphine Cascarino e Marie-Antoinette Katoto indisponibili. Per questo motivo, Renard si affiderà alla veterana Eugénie Le Sommer, capocannoniere di tutti i tempi del Paese, per guidare la linea e la propensione della squadra a giocare uno stile di calcio d’attacco più fluido potrebbe essere di conseguenza più limitata.
In retroguardia, Wendie Renard sarà ancora una volta fondamentale e con il sottovalutato portiere della Juventus Pauline Peyraud-Magnin in porta la difesa sarà uno dei punti di forza delle Les Bleues. Con Renard, Le Sommer e molte altre giocatrici trentenni, la squadra è ambiziosa di superare le prestazioni passate nel torneo, con Ève Périsset del Chelsea che ha dichiarato: “Sta a noi prepararci bene per raggiungere il nostro obiettivo, le ultime quattro”.
L’allenatore
Hervé Renard ha sostituito il controverso (ma relativamente vincente) Diacre a marzo, ma deve ancora dare la sua impronta alla squadra. Pur non avendo alcuna esperienza precedente alla guida di una squadra femminile, ha esperienza a livello internazionale e in passato ha ottenuto risultati eccellenti in tornei a breve termine, tra cui la vittoria della Coppa d’Africa con lo Zambia nel 2012. A livello internazionale, Renard ha spesso giocato con un 4-2-3-1, ma ha anche sperimentato i tre dietro. Per la Francia, probabilmente opterà per il primo, ma potrebbe anche giocare a tre a centrocampo.
La stella
Wendie Renard avrà accanto a sé molte veterane, come Le Sommer e Amandine Henry, ma dato che negli ultimi anni non sono state molto apprezzate, Renard sarà il perno del suo Paese in quella che potrebbe essere la sua ultima Coppa del Mondo. Fisicamente imponente ed elegante con la palla, la sua leadership e la sua abilità aerea nei calci piazzati la rendono importante in entrambe le zone del campo. Se la Francia vuole raggiungere i suoi obiettivi in questo torneo, sarà fondamentale.
Stella nascente
A soli 19 anni, Vicki Bècho è stata silenziosamente impressionante per i campioni del campionato, il Lione, la scorsa stagione. Il suo rendimento di due gol e quattro assist potrebbe non essere un dato di fatto, ma ha ottenuto questi risultati in un minutaggio relativamente limitato. Un’anima in campo, in grado di agire su entrambi i lati o al centro, sfruttando le sue eccezionali capacità tecniche. È anche eccezionale in termini di capacità di pressing e sarà un’opzione ideale per interrompere una partita in ritardo.
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Lo sapevate?
Amel Majri del Lione è stata la prima calciatrice francese in attività a tornare in campo dopo essere diventata madre. Sua figlia, Maryam, ha appena compiuto un anno e fa già parte della formazione dei Bleues, essendosi unita alla squadra nel ritiro di aprile a Clairefontaine.
Il calcio femminile in Francia?
La D1 Féminin è uno dei campionati più importanti d’Europa, guidato da Lione e Paris Saint-Germain, ma con altre squadre forti, tra cui l’emergente Paris FC. Le partite della nazionale e il campionato sono trasmessi in patria da Canal+, France Télévisions e M6, tutti canali nazionali.
Un obiettivo realistico per la Coppa del Mondo?
La Francia ha raggiunto almeno i quarti di finale nelle ultime tre Coppe del Mondo e punterà ad arrivare anche in questa edizione. I giocatori veterani sono consapevoli che questa potrebbe essere la loro ultima occasione di vincere l’argento, e Le Sommer ha recentemente espresso l’obiettivo di raggiungere le ultime quattro: “È un obiettivo importante e sappiamo che sarà difficile, ma dobbiamo puntare in alto e avere ambizioni visto il livello della nostra squadra”.