Lewis Hamilton ha commentato duramente l’abolizione del party mode in qualifica deciso dalla FIA, a partire dal GP del Belgio. L’inglese si è scagliato contro la Federazione Internazionale, rea – secondo il campione del mondo – di ostacolare da anni la Mercedes nel suo dominio.
“L’abolizione del party mode non è una sorpresa, cercano sempre di rallentarci ma per noi non cambia molto, quindi non è un problema. I ragazzi del nostro team hanno fatto un ottimo lavoro sul motore. Ovviamente questa è fatta per rallentarci, ma non credo che otterranno il risultato che vogliono. Ma va benissimo se lo fanno”
Hamilton ha poi commentato la gara di Silverstone ed in particolare il caos generato dagli pneumatici Pirelli che con una modifica delle pressioni ha letteralmente cambiato le gerarchie in gara.
“Le gomme morbide hanno reso la gara di domenica scorsa più emozionante. Devo dire che se una parte di me preferisce avere mescole più dure, perché abbiamo dimostrato di avere problemi in questa situazione, un’altra è convinta che le gare ad un solo stop facciano schifo. Non dovremmo mai fare una sosta sola. Non è bello e annoia gli appassionati, che invece si eccitano con più stop e strategie imprevedibili“.
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“Al livello sportivo, penso che sia importante il fatto che Red bull si sia dimostrata così competitiva a Silverstone. Voglio che le gare siano così impegnative anche per noi”.
“Non è stato frustrante quanto accaduto la settimana scorsa a Silverstone. Alla fine abbiamo chiuso al secondo e terzo posto. Certo, a noi piacerebbe fare sempre doppiette, ma il risultato è stato buono. E poi siamo riusciti a capire qualcosa di più riguardo a quanto è successo”.
“Non so dire se quanto accaduto potrà ripresentarsi nuovamente, però abbiamo analizzato i dati e capito meglio. Facciamo i passi giusti per cercare di evitare che possa accadere in futuro”.