L’avevate letto in anticipo sulle nostre pagine e dopo pochi giorni è arrivata l’ufficialità: cancellato il GP in Thailandia. Dopo l’ennesimo cambiamento del Calendario della MotoGP c’è bisogno di un riepilogo per sapere quali saranno le tappe da qui al termine della stagione.
Il nuovo Calendario della MotoGP
Ennesimo cambiamento nel calendario della stagione 2021. Il Covid-19 miete un’altra vittima, si tratta del Gran Premio Thailandese. Le indiscrezioni dei quotidiani nazionali riportate sulle nostre pagine sono state presto confermate. La forte avanzata dei contagi in terra asiatica ha costretto il ministro della cultura Thailandese a bloccare l’evento. Un vero peccato che si va ad aggiungere così alle altre cancellazioni, dall’Argentina all’Australia passando per la Finlandia. Tutto il paddock ha tenuto a salutare i fan Thailandesi con grande calore sottolineando il dispiacere per questo ennesimo cambiamento. I quasi 250 mila presenti del 2019 avevano emozionato tutti i piloti che nella prima e fin ora unica edizione del GP si erano sentiti sommersi dall’abbraccio dei fan. A questo punto il calendario MotoGP 2021 torna a 18 gare, in attesa di una possibile new entry. Intanto ciò significa che il GP di Stiria del prossimo 6-8 agosto sarà il primo della seconda parte di un campionato diviso esattamente a metà. Se dopo 9 round Fabio Quartararo e Yamaha sembrano lanciati verso la vittoria finale staremo a vedere se la pausa estiva avrà rimescolato le carte in tavola. Con tantissimi punti ancora a disposizione tutto è ancora aperto.
Aumentano i positivi in Thailandia: a forte rischio il GP di ottobre
Un mondiale “europeo”
Il prossimo appuntamento sarà dunque in Austria per il primo dei due appuntamenti al RedBull Ring. Una settimana dopo infatti si torna subito in pista con il GP d’Austria che infiammerà il weekend di ferragosto. Gli appuntamenti del mese estivo per eccellenza non sono finiti qua. Tra il 27 e il 29 si va nel Regno Unito per il GP di Silverstone che si preannuncia rovente e pieno zeppo di fan dopo le ultime decisioni del governo britannico. Questi primi 3 appuntamenti indirizzeranno senza dubbio il proseguo del campionato che vivrà il suo momento cruciale nel doppio appuntamento di settembre. Prima tra il 10 e il 12 si va ad Aragon e meno di 7 giorni dopo si torna a correre a Misano. Il GP di San Marino del 17-19 settembre oltre ad essere il secondo appuntamento stagionale in terra italiana, fungerà da vero e proprio spartiacque della stagione. Sì perché poi si volerà, finalmente, fuori dall’Europa per un mese di ottobre di viaggio per l’intero paddock. È vero che gli appuntamenti saranno solo 2, ma si partirà il 3 ottobre con la gara di Austin in Texas per chiudere il 22-24 ottobre in Malesia nello storico circuito di Sepang. Si tornerà poi di nuovo in Europa per gara 2 a Portimao, questa volta con denominazione GP dell’Algarve, il 5-7 novembre per chiudere come di consueto a Valencia. Il GP della Comunità Valenciana che da anni segna l’epilogo della stagione si terrà tra il 12 e il 14 novembre 2021.