Dopo i primi tre appuntamenti tutti rossi, arriviamo nella “curva sud” del tifo esclusivamente Ferrari, come dichiarato da Jean Alesi. Le monoposto 2022 a “effetto suolo” si sfideranno sul tracciato Enzo e Dino Ferrari con il ritorno della Sprint Race. Nel Gran Premio dell’Emilia-Romagna del 22-24 aprile, a definire la griglia di partenza della domenica non sarà la classica sessione di qualifiche bensì la mini-gara da 100 chilometri, già andata in scena in via sperimentale in tre appuntamenti del 2021. Dopo i riscontri controversi dell’anno scorso, laF1Commission si è impegnata nel riproporre questo format con alcuni cambiamenti.
Le modifiche
Oltre alla definizione della griglia di partenza della domenica, la Sprint Race assegna anche un punteggio. Da quest’anno i punti saranno assegnati ai primi otto classificati. Premierà con otto punti il vincitore della mini-gara fino al punticino per l’ottavo classificato, secondo uno schema decrescente di assegnazione. Un altro cambiamento riguarda la Pole Position della gara sprint, che sarà assegnata a chi farà registrare il giro più veloce nelle qualifiche del venerdì. I piloti a sapranno ottimizzare questo tipo di format?
Max e Lewis un rapporto teso
Dai risultati dello scorso anno, risulta evidente che laSprint è stata un’arma per Max Verstappen, che in ogni occasione è riuscito a migliorare la sua posizione in griglia. La mini-gara del sabato ha regalato soddisfazioni a Max, anche se in Brasile il miglioramento si è avuto grazie alla penalizzazione di Lewis Hamilton. Completamente diverso il discorso per l’inglese, che, al netto della penalizzazione a Interlagos, non ha trovato nella Sprint quello che sperava. Infatti ha sempre perso posizioni della mini gara del sabato. La particolare attitudine di Max Verstappen nel migliorare la sua posizione in qualifica attraverso la gara del sabato, è vera espressione della lotta agonistica del campione olandese specie nelle prime fasi di gara. Ad Imola lo scorso anno si è corso su un tracciato allagato dalla pioggia battente. Max diede mostra della sua abilità alla variante del Tamburello, nel primo dei tanti incontri ravvicinati che hanno incendiato la rivalità con Lewis Hamilton.
Binotto, niente da dire
Mattia Binotto ha comunicato che non verrà portato alcun aggiornamento significativo. La motivazione principale è dovuta al format della gara Sprint, che farà il suo esordio in questo mondiale in concomitanza con la prima prova europea in calendario. Queste le sue parole: “Sarà un fine settimana difficile per quanto riguarda il portare sviluppi e cercare di valutarli nelle prove di venerdì. In questo senso, Imola non è il posto giusto. Cercheremo comunque di risolvere i problemi che ancora abbiamo, e mi riferisco al porpoising che ha influenzato le nostre prestazioni.” In ogni caso, le prestazioni della monoposto Ferrari in questo avvio di stagione hanno comunque sorpreso tutti quanti. Il team di Maranello: “Abbiamo lavorato duramente dando grande priorità al 2022. Speravamo di avere una macchina competitiva sin da subito, ma certamente non un inizio così positivo”.