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IndyCar, il calendario 2021 in definizione

Il mese di ottobre segnerà la fine della travagliatissima stagione IndyCar del 2021, e dietro le quinte già si prepara il calendario 2021. Che si preannuncia ricco di novità interessanti, a giudicare dalle notizie e le voci di corridoio che arrivano dall’altra parte dell’Oceano. In questo articolo riassumiamo tutto ciò che sappiamo dell’elenco delle gare per il prossimo anno, a cui manca ancora l’annuncio ufficiale.


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Calendario IndyCar 2021: entra Nashville

In verità, un annuncio ufficiale sul calendario IndyCar 2021 ce l’abbiamo. Nelle scorse settimane, infatti, è stato svelato il grande rientro di Nashville nel campionato americano riservato alle monoposto. La città della musica aveva già fatto parte di questo mondo, ospitandolo però sul Superspeedway da un miglio e mezzo. Per questa occasione, invece, si presenta con una veste nuova: un circuito cittadino!

Il tracciato, che ospiterà il campionato dal 6 all’8 agosto prossimi, è lungo 2,17 miglia (poco meno di 3,5 Km) ed avrà ben 11 curve. L’arrivo affiancherà il Nissan Stadium, casa della squadra NFL dei Tennessee Titans, mentre i lunghi rettilinei saranno ricavati dal Korean Veterans Memorial Bridge. Vedendo la pianta, il tracciato sembra promettere molto bene.

La pista di Nashville e la 500 miglia di Indianapolis sono gli unici eventi già confermati. Per il resto, regna l’incertezza.

Piste che vanno, piste che vengono

Per il 2021 il calendario IndyCar rischia di perdere pezzi importanti. A cominciare dal Circuit of The Americas, che è diventata una seconda casa per la serie negli ultimi due anni. Con la rinuncia all’edizione di quest’anno, causa Covid-19, si aggiunge l’addio definitivo al campionato. Il tracciato che ospita il GP degli Stati Uniti di F1 farà il grande passo verso la NASCAR, e non può più permettersi di accomodare le ruote scoperte. Anche perché l’impianto è stato messo in vendita, complici i problemi economici del gestore.

Altri due tracciati che saluteranno la IndyCar sono gli ovali di Richmond e Iowa. La pista della Virginia doveva far correre le monoposto quest’anno, segnando il grande ritorno nella categoria dopo il 2009. Ma la pandemia ha mandato tutto alle ortiche, ed ora non sembrano esserci più margini per continuare. Per l’Iowa invece il discorso è più complesso. Il tracciato è in forte perdita, e la NASCAR sta pensando di chiuderlo. Oppure di venderlo a Roger Penske, a patto che il Capitano faccia un’offerta. Ma è assai poco probabile.

Il Texas Motor Speedway rimarrà, ed organizzerà un doubleheader. La doppia corsa sul miglio e mezzo di Fort Worth precederà di una settimana le qualifiche della 500 miglia di Indianapolis. La data probabile è il weekend del 2 maggio, due settimane prima del Grand Prix sullo stradale di Indy. Le qualifiche per la 500 miglia sono previste per il 21 e 22 maggio, la gara per il 30.

I cittadini di St Petersburg, Detroit, Toronto e Long Beach rimarranno, così come gli stradali del Barber, Road America, Mid Ohio, Portland e Laguna Seca. Indianapolis, il Texas ed il Gateway di St.Louis saranno gli unici ovali della stagione, almeno per il momento.

Il calendario IndyCar 2021 dovrebbe comporsi di 17 appuntamenti.


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