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Inter-Napoli, “El Toro” Martinez sbuffa e incorna i Partenopei.

Nel big match del Boxing Day a spuntarla sono i nerazzurri con un gol di Lautaro Martinez negli ultimi minuti di gara. Finale incandescente a San Siro, con Koulibaly e Insigne espulsi. I nerazzurri accorciano così sui Partenopei, che a loro volta scivolano a -9 dalla Juve capolista.

La partita

Padroni di casa che si sistemano in campo con il 4-3-3. In porta c’è Handanovic, in sua difesa si posizionano D’Ambrosio, De Vrij, Škriniar e Asamoah. Centrocampo a tre formato da Joao Mario, Brozovic e Borja Valero. In attacco ci sono Politano, Icardi e Perišić. Ancelotti invece opta per il consolidato 4-4-2, ma non manca la sorpresa, perchè nella difesa composta da Mario Rui, Koulibaly e Albiol c’è Callejon, schierato sorprendentemente terzino dal tecnico di Reggiolo. I quattro di centrocampo sono Zielinski, Hamšík, Allan e Ruiz. A completare i titolari ci sono Milik e Insigne.

Primo tempo: pronti e via, sulla battuta del calcio d’inizio Icardi nota Meret fuori dai pali e va subito al tiro da centrocampo, solo la traversa nega al nove nerazzurro un gol da cineteca. Con questa premessa si apre il big match della diciottesima giornata di Sere A. Partita frizzante e gradevole, ma a giocare meglio è l’Inter. All’8′ Perišić punta Fabian Ruiz e crossa in area, Politano prova a pescare il jolly con un bel tiro al volo che non inquadra, di poco, la porta difesa da Meret. La risposta del Napoli arriva al 16′, con Insigne che riceve palla da Milik. Il talento di Frattamaggiore prova il tiro a giro, Handanovic risponde presente. Pochi minuti dopo Hamšík si accascia per terra, chiedendo il campo per un problema muscolare, probabilmente uno stiramento. Ancelotti è così costretto a sostituirlo con Maksimovic al 23′. Con l’ingresso del serbo Callejon non fa più il terzino. Lo spagnolo si sistema proprio davanti a Maksimovic, che si è sistemato sulla linea a quattro dei difensori. Al 28′ Zielinski si mette in proprio e va al tiro, la palla termina fuori. Un minuto dopo Brozovic stende Milik e si becca il primo giallo della partita. Al 31′ dopo un calcio d’angolo a favore dei nerazzurri, Joao Mario calcia e trova una deviazione. La palla schizza su Perišić che scarica in porta e segna, ma Mazzoleni annulla la rete per fuorigioco del calciatore croato. Decisione confermata anche dal Var. A fare la partita è sempre l’Inter e i nerazzurri vanno nuovamente vicini al gol con Icardi al 44′, ma ci pensa un monumentale Koulibaly a salvare il Napoli con un grande intervento sulla linea di porta. Nei due minuti di recupero ci prova anche Joao Mario, che non inquadra lo specchio della porta. Su questo tiro si conclude un bel primo tempo. Ottima prestazione da parte dei padroni di casa, soprattutto Joao Mario e Politano. Ospiti un po’ sottotono, soprattutto poco brillante Insigne, ma spicca la buona prestazione di Koulibaly.

Secondo tempo: la seconda frazione di gioco si apre senza cambi. Al 52′ Borja Valero interviene in maniera pericolosa e viene ammonito, stessa sorte quattro minuti dopo per Allan. Il Napoli prende coraggio e comincia a prendere il controllo del gioco, ma la difesa dell’Inter non lascia spazi. Al 64′ Spaletti manda in campo Vecino per Borja Valero, buona la prestazione dello spagnolo ex Fiorentina. Pochi minuti dopo Insigne serve sulla corsa Callejon, che non ci pensa due volte a tirare di prima. Il tiro rasoterra è velenoso, ma trova pronto Handanovic. Subito dopo Joao Mario sgambetta Albiol e viene ammonito. Ancelotti nota la poca incisività dell’attacco e manda in campo Mertens per Milik, tutto questo al 71′. Anche Spalletti cambia le carte in tavola e al 74′ manda in campo Keita per Perisic, protagonista di un’altra prestazione sottotono. Pochi minuti dopo arriva il terzo e ultimo cambio nelle file dei partenopei, Ghoulam prende il posto di Mario Rui. All’80’ Politano scappa via a Koulibaly, che lo atterra irregolarmente. Mzzoleni lo ammonisce. Il senegalese applaude la decisone arbitrale e il direttore di gara lo espelle. È la svolta della gara, perchè l’Inter comincia ad attaccare a pieno organico, con il Napoli costretto ad indietreggiare. Poco dopo l’espulsione Spalletti leva dal campo Joao Mario, buona la sua prestazione, per far spazio a Lautaro Martinez. All’84 sugli sviluppi di un calcio d’angolo Icardi incorna di testa e trova la pronta risposta di Meret. All’89’ il Napoli va vicino al gol vittoria, prima con Insigne che esalta i riflessi di Handanovic, sulla ribattuta Zielinski calcia a botta sicura, ma l’ex juventino Asamoah salva eroicamente sulla linea di porta. Gol sbagliato, gol subito, anche questa volta il calcio non perdona e al primo minuto di recupero, sui tre concessi da Mazzoleni, Keita scodella in mezzo, Vecino fa scorrere il pallone e da dietro sbuca Martinez, che calcia in porta e batte un impotente Meret. Per l’argentino si tratta del terzo gol in questo campionato. Finale di gara nervosissimo, con le scintille tra Keita e Insigne e l’espulsione di quest’ultimo. Finisce 1-0 per l’Inter. Vittoria fondamentale per i nerazzurri, che con questo successo accorciano proprio sul Napoli. I partenopei invece non approfittano del pareggio della Juve a Bergamo, scivolando a -9 proprio dai bianconeri.

Il salvataggio sulla linea di Asamoah

Tabellino della partita

INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Borja Valero (64′ Vecino), Brozovic, Joao Mario (83′ Lautaro Martinez); Politano, Icardi, Perisic (74′ Keita Balde).All. Spalletti

NAPOLI (4-4-2): Meret; Callejon, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (78′ Ghoulam); Zielinski, Allan, Hamsik (23′ Maksimovic), Fabian Ruiz; Insigne, Milik (70′ Mertens). All. Ancelotti

Marcatori: 91′ Lautaro Martinez

Ammoniti: Brozovic (I), Borja Valero (I), Allan (N), Albiol (N), Lautaro Martinez (I)

Espulso: Koulibaly (N) al 80′ per doppia ammonizione e Insigne (N) al 94′