Grande soddisfazione in casa Spezia dopo la convincente vittoria di Udine. Vincenzo Italiano si presenta raggiante in conferenza e analizza i momenti cruciali del match. “Noi siamo ancora in difficoltà. Dopo tre giorni non possiamo aver stravolto tutto. Dobbiamo diventare squadra e avere un’identità ben precisa. Dobbiamo diventare un collettivo che deve farsi rispettare. Non siamo in serie A per andare a fare brutte figure in giro, vogliamo onorare questo campionato. Siamo pronti a sacrificarci”. Consapevolezza del momento comunque difficile anche in vista della delicata trasferta di Milano col Milan. Continua Italiano:”Nel primo tempo abbiamo giocato molto di più, nel secondo loro hanno alzato il baricentro e con l’uomo in meno abbiamo sofferto. Non abbiamo concesso molto, ma è normale soffrire qui a Udine“. Poi la chiosa finale:“Vincere aiuta a lavorare in maniera diversa, con più serenità. Domenica giocheremo contro il Milan, non è semplice avere tre partite simili da neopromossa. Non piace a nessuno essere una vittima ancor prima di iniziare. Noi vogliamo onorare il campo”. Lo Spezia è pronto a dare battaglia.
Le parole di Gotti
Di tutt’altro umore e tenore le parole del tecnico dell’Udinese Gotti. Amara l’analisi del tecnico a fine gara:”Oggi non hanno funzionato diverse cose. Non ha funzionato per esempio il fatto che dobbiamo segnare quando abbiamo delle occasioni come quelle che ci sono capitate e, pur concedendo pochissimo, prendiamo due gol con Musso che non fa nemmeno una parata. Oggi abbiamo grandi demeriti ma direi che il risultato ci ha puniti anche oltre alle nostre colpe. Dieci indisponibili sono davvero tanti e alcuni di questi sono anche dei giocatori importanti per noi, è chiaro quindi che ne risentono la cifra tecnica, la solidità e l’esperienza che servono in Serie A. Pereyra? Per il momento è fermo per motivi burocratici, stiamo aspettando un transfer per il permesso di lavoro e non so se la situazione si sbloccherà per sabato. Palumbo? Secondo me è un ragazzo con un futuro radioso, ha grandi qualità anche se l’esordio di stasera non è stato quello che tutti noi ci auspicavamo per lui, ma è qualcosa di normale. La Roma è una squadra fortissima che secondo me ha innalzato ulteriormente il proprio tasso tecnico e tutti noi sappiamo che sabato affronteremo una squadra molto ben preparata. Vediamo se saremo in grado di recuperare qualcuno dei nostri effettivi, anche se il tempo a disposizione è veramente poco”. Consapevolezza di essere appena all’inizio ma anche voglia smisurata di invertire la rotta e di superare anche la difficoltà delle troppe assenze. Gotti ha già dimostrato di sapere come si fa.