― Advertisement ―

spot_img

Gp Miami: Ferrari potrebbe utilizzare una nuova power unit

La Ferrari potrebbe utilizzare una nuova power unit in occasione del Gp di Miami. Il tutto per poter aiutare Charles Leclerc nella battaglia con...
HomeMotoriFormula UnoJack Doohan: "Schumacher mi regalò il primo kart"

Jack Doohan: “Schumacher mi regalò il primo kart”

Jack Doohan si appresta a disputare la sua seconda stagione in Formula 3. Il pilota, figlio d’arte, ha rilasciato una lunga intervista per Gp Blog dove ha rivelato di aver ricevuto il suo primo kart da Michael Schumacher.

Red Bull RB16B: svelata la data di presentazione

Jack Doohan: Schumi e papà Mick come fonte d’ispirazione?

Figlio del cinque volte campione del mondo MotoGp della classe 500cc, Jack Doohan a breve inizierà la sua seconda stagione in Formula 3. Il pilota australiano correrà con il Team Trident, con il quale ha svolto anche i test post-season di Barcellona e Jerez. Il classe 2003 ha esordito in Formula 3 nella stagione 2020 ma può vantare grandi traguardi ottenuti nel campionato minore di F4 dove ha ottenuto 3 vittorie, 12 podi e 7 giri veloci.

Nel 2021 correrà per il Team Trident sempre mantenendo il suo status di pilota Red Bull Junior. Il team manager della scuderia, Giacomo Ricci, ha parlato così in merito alla scelta di puntare su Doohan per Motorsport.com: “Siamo estremamente soddisfatti di poter confermare Jack all’interno del Team Trident nella FIA F3 Championship. Nei test post-season il pilota ha impressionato la squadra per la velocità con la quale si è adattato alla monoposto e ottenuto riscontri cronometrici di assoluto rilievo. Jack ha creato molto velocemente un ottimo feeling con lo staff tecnico ed esprime una grandissima passione e determinazione nel raggiungere i suoi obiettivi“.

Determinazione che il pilota ha ereditato da suo padre Mick e da Michael Schumacher, amico della famiglia Doohan: “Ho avuto la fortuna di essere un amico di famiglia. Michael veniva a trovarci in Australia e rimaneva con noi perché lui e mio padre erano amici. Ha dato a me e mia sorella il nostro primo kart quando avevamo tre anni. Lui e mio padre sono i miei due modelli. Sono stato fortunato a poter crescere in questo tipo di ambiente. Mio padre veniva dal nulla, non aveva questo lusso quindi la sua dedizione e l’etica del suo lavoro sono stati fondamentali“.

Sito ufficiale F1.com