In casa bianconera si stanno facendo le dovute valutazioni per il capitolo estremo difensore. L’addio di Buffon ha aperto un vero e proprio casting per il ruolo di secondo portiere e i nomi che circolano sono diversi.
Juventus a caccia del dodicesimo uomo dunque, una ricerca che non è facile come sembra, dato che il secondo portiere dovrà farsi trovare pronto nel momento del bisogno.
Juventus a caccia del dodicesimo uomo: quali sono i profili valutati?
Sicuramente non farà da secondo Mattia Perin. Il portiere era in prestito al Genoa e rientrerà a Torino, ma non come riserva. L’obbiettivo della società è quello di monetizzare la cessione del giocatore. Inoltre l’estremo difensore vuole giocare come titolare per trovare un posto ai prossimi mondiali e ciò non fa altro che aumentare le percentuali sul suo addio.
Fatta questa doverosa precisazione sulla situazione di Mattia Perin passiamo ai nomi che la dirigenza sta valutando.
C’è un interesse nei confronti di Emil Audero, portiere della Sampdoria e autore di ottime prove in questo triennio a Genova. Per il giocatore si tratterebbe di un ritorno, dato che è cresciuto proprio nel vivaio della Juventus.
Una soluzione che tornerebbe anche comoda per la regola relativa ai quattro giocatori cresciuti nel vivaio della squadra utile per la registrazione della rosa alle competizioni. L’operazione però dovrà essere contenuta nei costi e al momento viene difficile pensare ad una trattativa in discesa.
Ci sarebbe anche l’opzione Antonio Mirante e anche per quest’ultimo si tratterebbe di un ritorno, data la sua provenienza dal vivaio della Juventus. Ma la lista dei giocatori non si fermerà solamente a questi due giocatori. Secondo TuttoSport ci sono altri tre nomi in ballo. Il primo è quello di Alessio Cragno, portiere del Cagliari che ha sempre dimostrato una grande affidabilità tra i pali. Gli altri due nomi sono quelli di Ospina del Napoli e Sergio Romero, attualmente svincolato. Resta in attesa di conoscere il proprio futuro Carlo Pinsoglio.