Non c’è pace per il Barcellona. La batosta contro il Bayern Monaco di pochi giorni fa ha aperto un vaso di Pandora all’intero del club catalano. Un’umiliazione talmente cocente che potrebbe portare Koeman a rischio esonero.
Cosa sta succedendo in casa Barcellona?
La sonora sconfitta contro il Bayern Monaco ha destato molto clamore. Innanzitutto ha palesato una differenza tecnica e psicologica abissale tra le due squadre e lo si è visto per tutta la gara. C’è dell’altro però: per la prima volta nella sua storia il Barcellona ha chiuso una partita di Champions senza mai tirare in porta. Un’autentica disfatta che ha mandato su tutte le furie i piani alti della squadra blaugrana. Secondo quanto riportato da TV3 diversi membri della società avrebbero parlato con il presidente Laporta della posizione di Ronald Koeman, chiedendone l’immediato licenziamento.
Koeman a rischio esonero: le intenzioni di Laporta
Al momento però Laporta non sta pensando a questa soluzione così drastica come era successo con Valverde sotto la gestione di Bartomeu. Eppure lui stesso non è molto soddisfatto del tecnico olandese e non sembra nemmeno nutrire questa grandissima fiducia nel suo lavoro. Nel summit che si è tenuto la dirigenza ha deciso una dead line per il destino di Koeman. Tre gare per convincere a cambiare idea e le avversarie sono Granada, Cadice e Levante.
Koeman a rischio esonero, ma chi potrebbe sostituirlo?
La domanda è lecita, anche perché non ci sono allenatori effettivamente disponibili a rimpiazzare Koeman. Considerata la storia del Barcellona si potrebbe pensare ad affidare la squadra a Sergi Barjuan, tecnico della seconda squadra. L’idea comunque è stata scartata in quanto Laporta non lo reputa adatto ad allenare la squadra in questo difficile momento. L’altra opzione sarebbe Xavi, al momento impegnato ad allenare l’Al-Sadd Sports Club, squadra del Qatar. L’ex centrocampista del Barcellona sta aspettando dei segnali, ma già ad inizio anno aveva rifiutato la meta quando il club aveva pensato di chiudere anticipatamente il rapporto con Koeman.