Aleksandar Kolarov per gol segnati, può essere considerato non solo tra i migliori terzini d’Italia, ma anche d’Europa. In 43 partite ha segnato 9 gol, addirittura molti di più di alcuni attaccanti. Se dal punto di vista realizzativo è stato fantastico, ciò non si può dire degli assist, dato che ne ha sfornato solo 1. Nonostante abbia 33 anni, corre come se ne avesse 20. Quest’anno ha giocato principalmente da terzino sinistro, ma si è districato egregiamente anche da centrocampista sinistro.
L’esordio di Kolarov prima del suo passaggio alla Lazio
Kolarov terzino serbo classe 1985 è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Stella Rossa, rimanendoci fino all’età di 19 anni senza mai esordire. Nella stagione 2004 è passato al FK Čukarički Stankom, squadra del proprio paese, qui ha disputato 27 partite, segnando 2 reti. Nonostante l’ottima stagione la squadra è retrocessa. Le sue ottimi prestazioni hanno attirato l’attenzione dell’altra squadra di Belgrado, l’OFK Belgrado che ha deciso di acquistarlo. Nell’OFK ha giocato due stagioni, giocando in tutto 38 partite, segnando 5 gol. Dopo quattro stagioni giocate nel campionato serbo, è passato alla Lazio, che l’ha acquistato per 800 000 euro.
Nella prima stagione il terzino ha trovato come allenatore Delio Rossi, che l’ha impiegato da terzino sinistro, centrocampista centrale e in alcune occasioni anche da difensore centrale. Nel complesso nella sua prima stagione in Italia ha giocato 32 partite, segnando 3 gol, fornendo 2 assist. E’ stato anche uno dei difensori più cattivi prendendo 9 ammonizioni. Nella stagione 2008/2009 ha vinto il suo primo trofeo, la Coppa Italia, la squadra biancoceleste ha sconfitto in finale ai rigori la Sampdoria.
L’anno successivo ha vinto la Supercoppa Italiana ai danni dell’Inter, che è stata sconfitta 2-1. Questa è stata la sua miglior stagione dal punto di vista realizzato con i biancocelesti, ha segnato 5 gol. Nel complesso con la Lazio ha giocato 104 partite segnando 11, fornendo 9 assist.
Passaggio al Manchester City
Nella stagione 2010/2011 è stato acquistato dal Manchester City, allenato da Roberto Mancini, per 18 milioni di euro. Un vero affare per la Lazio che l’aveva pagato pochissimo. In Inghilterra è diventato subito il titolare della fascia sinistra. Il City a quei tempi era ancora in costruzione, non era ancora la squadra ammazza campionato di oggi. Nella sua prima stagione ha vinto la Coppa d’Inghilterra, sconfiggendo lo Stoke City per 1-0 in finale. Grazie anche alle sue prestazione il City è arrivato terzo, guadagnando l’accesso alla Champions League.
La stagione seguente il terzino serbo ha giocato 27 partite, fornendo 7 assist. Ha segnato il suo primo gol in Champions contro il Napoli su punizione. Questa stagione verrà ricordare sempre per la vittoria della Premier del Manchester City ai danni degli acerrimi rivali dello United, negli ultimi minuti grazie al gol di Aguero. Con la squadra inglese è rimasto fino al 2016, giocando 247 partite, segnando 21 gol, fornendo 37 assist, vincendo parecchi trofei di cui: 2 Premier, 1 Coppa d’Inghilterra, 2 Coppe di Lega inglese ed una Community Shield.
Il tradimento di Kolarov
Nella stagione 2017/2018, causa l’infortunio di Emerson Palmieri, è stato acquistato dalla Roma per 5 milioni di euro. Agli ordini di Di Francesco, il giocatore si è subito ambientato dimostrandosi utile alla causa. Grazie alle sue prestazioni ed a quelle della squadra è riuscito a raggiungere la Semifinale di Champions League, eliminando Shakhtar, Barcellona e per poco non è riuscita anche ad eliminare il Liverpool. Nel complesso nella stagione ha disputato 47 partite, segnando 3 gol, fornendo 14 assit, il suo record stagionale.
Dal 2008 è titolare indiscutibile della nazionale Serba, diventandone il capitano nel marzo 2018. Ad oggi ha disputato con la sua nazionale 82 partite, segnando 11 gol.
Caratteristiche Tecniche Kolarov
Kolarov è un terzino che riesce a difendere ed offendere con la stessa qualità. E’ forte fisicamente, crossa molto bene. Corre come se avesse 10 anni di meno, è un vero e proprio motorino. E’ abile nel calciare le punizioni, ha un tiro potente, per questo gli ho coniato il soprannome bombarolo.
Retroscena
Kolarov è passato alla Roma, dopo aver parlato con Edin Dzeko, di seguito le dichiarazioni del terzino serbo “Dopo aver parlato col direttore sportivo ho chiamato Edin per chiedergli come fosse il club. La mia decisione finale di trasferirmi qui l’ho presa dopo la telefonata con lui.” I due sono molto amici, hanno giocato insieme al Manchester City.