Ivan Juric è pronto a tornare a guidare il suo Verona in vista di un 2021 ricco d’impegni. L’obiettivo per l’Hellas rimane la salvezza, ma non è escluso un exploit definitivo nelle zone alte della classifica, che ci regalarerebbe una grande favola sportiva. Di seguito riportiamo le dichiarazioni dell’allenatore in vista di Spezia-Verona, partita che si disputerà domenica 3 gennaio al Picco alle ore 15.00.
Cosa ha detto Juric in conferenza stampa?
Sul lavoro svolto dopo la sosta
“C’era poco tempo per riposare, ma abbiamo fatto una buona settimana, che ci potrà servire nel lavoro svolto anche nei prossimi mesi”.
Sulla condizione di Kalinic e di Benassi
“Kalinic ha fatto una parte di allenamento, per cui non lo so sinceramente. Siamo corti in quel reparto in questo momento. Vediamo oggi, poi prenderemo una decisione. Benassi? Si sta curando a Firenze ed è fuori. Non so come si evolverà la situazione“.
Sul percorso del Verona
“Sicuramente i ragazzi meritano tanti complimenti per i primi mesi fatti: tutti si sono sacrificati con grande attaccamento al gruppo. È una mentalità di lavoro che abbiamo nelle corde. Senza però dimenticare che l’obbiettivo primario della squadra rimane la salvezza”.
Sul mercato
“Sul mercato voglio dire soltanto una cosa. In questo anno e mezzo il mio modo di comunicare ha portato vantaggi alla società, ma adesso percepisco che comporta alcuni svantaggi. È l’ultima cosa che voglio: a noi serve tranquillità e unità“.
Sulla formazione da schierare in campo
“Ci sono tre partite in una settimana, e penso ci sia bisogno del miglior Lazovic. È un giocatore che non hanno in molti, perché è in grado di saltare l’uomo e di creare superiorità numerica, come ha dimostrato lo scorso anno. Innegabile però che Dimarco abbia fatto una grandissima crescita, quindi sono due buone scelte”