Ora è ufficiale: la IndyCar correrà a St Petersburg. La gara, cancellata il 3 marzo causa coronavirus, verrà recuperata il 25 ottobre, e sarà il round finale del 2020. La Green Savoree Racing Promotions, società organizzatrice della gara, ha lavorato a stretto contatto con la IndyCar e con il sindaco della città Rick Kriseman. La Firestone, sponsor dell’evento, ha confermato il suo pieno supporto all’operazione.
IndyCar St Petersburg, le dichiarazioni dei protagonisti
“La città di St Petersburg è pronta a riaccogliere i fan della Indycar, i piloti, i team e gli sponsor ad ottobre“, ha dichiarato lo stesso Kriesman. “Voglio ringraziare i nostri partner della Green Savoree Promotions per aver creduto in questa gara e per dare agli abitanti della Sunshine City qualcosa a cui guardare avanti. Sono fiducioso che la gara si svolgerà in modo che la salute pubblica venga messa al primo posto“.
Mark Miles, presidente e CEO della Indycar, ha detto: “Le strade di St Petersburg si prepareranno per un finale adatto e pieno di azione in un evento in una città che sta a cuore all’intera comunità della IndyCar. Sarà un fantastico weekend pieno di azione Indycar, e so che ora i nostri piloti avranno un giorno di gara a St Petersburg sui loro calendari“.
“Avere una data riprogrammata per il Firestone Grand Prix of St Petersburg è uno sviluppo molto positivo. Ciò è potuto accadere grazie all’impegno dei nostri partner ed al supporto della città di St Petersburg“. Sono le parole, infine, di Kim Green, ex team owner della CART ed ora proprietario della Green Savoree Promotions. “Speriamo che questo offra sia ai nostri fan che agli abitanti della Florida un qualcosa per cui guardare avanti alla fine dell’anno in un momento senza precedenti per tutti noi“.
Tutti coloro che avevano acquistato i biglietti per l’evento di marzo potranno usarli per assistere alla gara di ottobre.
Il calendario 2020
Il calendario della Indycar rivisitato scatterà il prossimo 6 giugno, al Texas Motor Speedway. Altre modifiche riguardano la 500 miglia di Indianapolis, che è slittata ad agosto, ed il GP sulla variante stradale che vedrà ben due date. Non ci sarà invece il GP di Long Beach, il quale è definitivamente cancellato. Tutte le gare si disputeranno a porte chiuse, anche se le recenti vicissitudini giudiziarie potrebbero riammettere il pubblico per la gara di Road America.