La Juventus sa di poter giocare bene, ma la squadra di Allegri sembra avere il braccino corto e anche un problema di testa.
La Juventus sa di poter giocare bene?
La gara con il Milan ha mostrato chiaramente che questa squadra è perfettamente in grado di giocare bene, elemento da sempre rinfacciato al tecnico livornese.
I bianconeri avevano letteralmente dominato il Diavolo per tutti i primi 45’ e cullato la vittoria. Poi però, come sempre in questo nerissimo avvio di stagione, la testa è venuta meno. La squadra si è abbassata, ha smesso di giocare e ha permesso il rientro del Milan. Cercare con maggiore insistenza il gol del 2-0 avrebbe dato alla Juventus la vittoria e i primi tre punti. Ciò non è successo e la domanda sul perché la Vecchia Signora non riesca mai ad essere così dominante per tutta la gara sorge spontanea.
Perché la Juventus non riesce ad esprimersi al massimo in tutti i novanta minuti?
Crollo fisico? Blackout mentale? Troppa attenzione alla gestione? Tutti e tre i casi elencati possono essere delle spiegazioni più che valide. La sensazione però è che questa Juventus sia davvero troppo presuntuosa e troppo fragile per poter gestire senza fatica le gare. I tempi della difesa rocciosa e della mentalità sono finiti. Non si può più giocare con questo atteggiamento e questo è un concetto che Massimiliano Allegri deve capire. Non più al 50%, ma al 100% ogni singola gara. Questa Juventus non è una squadra capace di gestire la gara, ma al contrario: deve aggredirla per tutti i 90’.
Palla ad Allegri: ora deve zittire lui i critici
La favola del corto muso andava bene nell’ultimo biennio del primo ciclo di Max alla Juventus. Ora c’è bisogno di un cambio radicale e a volte ciò vuol dire uscire dai propri schemi. La tattica difensivista gli si sta ritorcendo contro e la gara con il Milan ha confermato ciò. Ora diventa quanto mai necessario cercare l’abbondanza anziché limitarsi alla gestione. La Juventus è una squadra con molta qualità e il tecnico ha dimostrato nelle passate stagioni in bianconero di saperla sfruttare al massimo. Tutto ciò passa però dalle sue scelte. Continuare con il “corto muso” nuocerà solamente alla sua carriera e alla Juventus. Nessuno gli chiede l’estetica, ma si desidera solamente vedere una Vecchia Signora più arrembante e meno gestionale. Il tempo della gestione ormai è passato. Allegri ha dimostrato in passato di poter fare giocare bene le sue squadre, perché non farlo di nuovo? Magari zittendo definitivamente i suoi critici?
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