Roberto D’Aversa e Roberto De Zerbi hanno parlato ai microfoni alla vigilia di Parma-Sassuolo, match valido per la penultima giornata della Serie A 2020/2021. Il match si disputerà domenica 17 maggio alle ore 18,00 presso lo stadio Ennio Tardini di Parma.
Cosa ha detto D’Aversa?
Il tecnico ha parlato della gara di domani e della dignità della squadra.
“Giocheremo contro una squadra in salute anche se arriva dalla sconfitta contro la Juventus, un risultato che non meritava per ciò che si è visto in campo. Affrontiamo questa gara con 21 giocatori convocati tra cui 3 portieri e 5 calciatori della Primavera: le difficoltà sono evidenti però bisogna andare in campo con orgoglio. In passato le situazioni deficitarie ci hanno portato a tirare fuori il meglio di noi e mi auguro che questo possa accadere anche domani. Il bello del calcio è che quando si scende in campo si ha la voglia di misurarsi con un avversario magari migliore di noi, si ha la voglia di poter vincere una partita, con un vittoria che non arriva da tanto tempo”.
Ha ancora aggiunto: “Penso che questa stagione sia impossibile da analizzare visto tutto quello che sta accadendo. Bisogna guardare alla gara di domani, un impegno difficile contro una squadra che è migliorata rispetto all’anno scorso in entrambe le fasi, offensiva e difensiva. Stanno portando avanti un lavoro da molti anni e stanno ancora lottando per un obiettivo, un posto in Europa“.
De Zerbi alla vigilia di Parma-Sassuolo
Il tecnico dei neroverdi ha parlato della gara e delle ambizioni europee della squadra neroverde.
“Con la Juve è mancato il gol. Nella prima mezz’ora potevamo concretizzare tutte le occasioni e probabilmente sarebbe venuta fuori una partita diversa. E dopo, oltre a qualche errore individuale di lettura in alcune situazioni, ci è mancata la pazienza, soprattutto nel secondo tempo siamo stati troppo ansiosi di andare a presentarci per essere pericolosi, senza considerare l’eventualità di perdere il pallone e subire il contropiede. E’ stato un eccesso di foga, di voglia, ma non possiamo permetterci questo per come giochiamo noi. Abbiamo un obiettivo chiaro, lo vogliamo, ma non dipende solo da noi perché siamo sotto. Mancano due partite, partiamo dal Parma contro una squadra viva e sarà molto difficile. Vedremo cosa farà la Roma e poi prepareremo l’ultima con la Lazio“.