L’emergenza coronavirus costringe anche lo storico Australian Open di Golf a fermarsi. Per la prima volta dal lontano 1945, infatti, il torneo non si disputerà. L’edizione numero 105 della competizione era in calendario per novembre presso il Kingston Health Golf Club di Cheltenham (Victoria) che, a questo punto, resterà chiuso. La decisione è stata presa in seguito ai dati della pandemia di Covid-19 che negli ultimi tempi hanno fatto registrare purtroppo un nuovo aumento dei contagi nella regione australiana, dove è stato introdotto ancora una volta il lockdown.
Nick Dastey, direttore dei tornei Australasia, non ha nascosto alla stampa la sua delusione nel vedersi costretto a prendere questa drastica decisione. Tuttavia, ha chiarito che l’incertezza generale legata all’emergenza sanitaria mondiale e le norme restrittive sui viaggi internazionali hanno spinto i responsabili della leggendaria competizione di golf a fare un passo indietro. Infatti, in questi casi si punta sempre a dare la priorità alla salute e alla sicurezza degli sportivi, degli addetti ai lavori e dell’intera cittadinanza. Gli organizzatori sperano comunque di poter riaprire i battenti della manifestazione per gennaio del 2021.
Stop all’Australian Open di Golf: le parole di Simon Brookhouse
Simon Brookhouse, numero 1 del golf in Australia, ha commentato a sua volta l’annullamento del famoso e prestigioso torneo. Ha ricordato innanzitutto che tutti gli australiani stanno affrontando un periodo davvero complicato legato all’epidemia da coronavirus, aggiungendo che i rischi di contagio ancora oggi esistenti avrebbero reso complicata l’intera organizzazione dell’Australian Open di Golf.
Ha chiarito che i problemi non riguardavano soltanto la gestione degli arrivi dei vari campioni dall’estero, ma anche il rispetto dei rigidi protocolli sanitari e della quarantena varati dal governo locale per tutti gli sportivi stranieri. Ad ogni modo, Brookhouse spera vivamente che la competizione possa tornare a disputarsi tra gennaio e marzo del prossimo anno.
Golf Ryder Cup: è ufficiale il rinvio al 2021
La cancellazione dell’Australian Open di Golf è una notizia che ha fatto molto rumore in tutto l’ambiente. Si tratta, infatti, del più antico e importante torneo facente parte del PGA Tour of Australasia. Il suo debutto risale addirittura al 1904, e le uniche due occasioni in cui (almeno fino ad oggi) era stato sospeso, risalivano al 1939 e al 1945, durante la Seconda Guerra Mondiale.
L’edizione del 2019 ha visto trionfare l’inglese Matt Jones. Durante la sua lunga esistenza, la competizione australiana ha visto diversi campioni del golf alzare al cielo la Stonehaven Cup, e tra questi ricordiamo Jack Nicklaus, Gary Player e Greg Norman.