A volte un errore di traduzione può aprire casi che in realtà non esistono. È ciò che è successo alla Lazio. Un articolo pubblicato nella sezione sportiva del Guardian avrebbe dichiarato che la società capitolina ha commesso un errore nel versamento di denaro per alcuni giocatori. Sarà successo davvero?
Lazio – Roma: il derby è dei biancocelesti
La Lazio ha sbagliato a fare i conti?
Secondo quanto scritto dal quotidiano britannico “Guardian”, il club di Lotito avrebbe versato 11 milioni di euro allo Sporting Lisbona e non al Braga. La società portoghese avrebbe ricevuto questa somma di denaro per i cartellini di Neto e Jordao. Peccato che i due giocatori non abbiano mai giocato allo Sporting Lisbona, bensì allo Sporting Braga squadra da cui la Lazio li ha acquistati nel 2017. I due centrocampisti una volta arrivati a Roma hanno giocato pochissimo perchè non risultavano tra i preferiti di Inzaghi. Il club aveva quindi deciso di cederli in prestito in Inghilterra più precisamente al Wolverhampton.
In realtà quello del versamento sarebbe tutto un malinteso. Lo Sporting Braga ha infatti dichiarato di non aver registrato nessun ammanco nelle proprie casse. Lo Sporting Lisbona dal canto proprio ha confermato di non aver ricevuto nessun pagamento dalla Lazio. Quindi da un errore di traduzione è risultato che molti giornali esteri abbiano pensato che i biancocelesti avessero effettuato un versamento sbagliato. Il club capitolino in merito alla questione aveva anche rilasciato un comunicato ufficiale in cui menzionava l’operazione scrivendo che era stata eseguita correttamente.
La Lazio non è nuova a questo tipo di malintesi. Nel 2014 effettuò un pagamento di 2 milioni di euro al Feyenoord, società calcistica olandese, per il cartellino di De Vrij. A causa di una truffa i soldi vennero versati in un conto diverso. Sono stati arrestati due truffatori che in realtà facevano parte di un giro molto grande di raggiri informatici. Nonostante i colpevoli siano stati fermati, il contenzioso fra la Lazio e il club olandese è ancora aperto.