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Le dichiarazioni alla vigilia di Torino-Fiorentina

Domani sera, venerdì 29 gennaio, allo Stadio Olimpico Grande Torino andrà in scena l’anticipo della 20a giornata di Serie A, tra Torino e Fiorentina. La sfida vale moltissimo in chiave classifica, con le due squadre impegnate nella lotta per non retrocedere. Prima partita sulla panchina del Toro in casa per Davide Nicola, che vuole a tutti i costi che i suoi diano il meglio domani. Di seguito le dichiarazioni alla vigilia di Torino-Fiorentina dei due allenatori.

CHE COS’HA DETTO NICOLA QUEST’OGGI?

Per l’allenatore dei granata la vigilia di Torino-Fiorentina sicuramente non è stata una giornata qualunque, visto che domani per la prima volta dirigerà la propria squadra in una partita casalinga. In conferenza stampa quest’oggi il tecnico ha affermato: “Credo fortemente in questi ragazzi e voglio creare un gruppo coeso. Con un unico obiettivo”. La salvezza è alla portata della squadra granata, e la carica del nuovo mister sembra aver fatto svoltare i giocatori, dopo un girone d’andata disastroso. Successivamente l’allenatore ha aggiunto: “La realtà dice che dobbiamo tirarci fuori da una classifica che non ci piace, quindi salvarci. Loro hanno fatto qualcosa di importante e di continuità. Sono arrivato sette allenamenti fa: tecnica e tattica sono inscindibili dalla testa. Dobbiamo lavorare sull’essere una cosa unica”.


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LE PAROLE SUI SUOI CALCIATORI

Nicola in seguito ha parlato molto dei singoli, spiegando prima di tutto la situazione del capitano Belotti con queste parole: “Lo vedo bene: atteggiamento giusto, dà sempre tutto. E’ sulla strada del completamento, deve saper realizzare ma anche rifinire. E sta diventando un assist man importante, oltre a realizzare gol. E siamo pieni di giocatori con qualità morali, lo stesso discorso vale per Sirigu. Non parlo dei singoli perché è il gruppo che esalta il singolo. Ma per Sirigu ogni allenatore farebbe carte false per averlo”. Infine ha parlato anche dei suoi difensori, affermando: “Bremer lo conoscevo da avversario: si è allenato, se chiamato in causa so di avere un giocatore di qualità così come per tutti gli altri difensori. Alla fine avremo un’identità per la quale qualcuno gioca più di altri”.

LA VOCE DI PRANDELLI IL CASA FIORENTINA

Alla vigilia di Torino-Fiorentina sono arrivate anche le parole di Cesare Prandelli, tecnico dei viola. Nell’intervista realizzata questo pomeriggio il tecnico ha affermato: “E’ normale che ci siano pensieri pessimistici ma le scelte sono state dettate da una programmazione e si inizia a pensare al futuro. Voglio spendere due parole su Eysseric: era demotivato quando sono arrivato ma io lo considero un giocatore di qualità e lo abbiamo recuperato mentalmente e fisicamente. Ci verrà molto utile, ha personalità e qualità. Sono molto contento che lo abbiamo recuperato. Il mio futuro? Non sarò mai un problema per la Fiorentina. Darò sempre la mia disponibilità a 360° e poi le scelte le farà la società”.

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La rimonta del Torino di Nicola contro il Benevento.