Ieri domenica 23 maggio si è conclusa la stagione di Serie A. Le squadre sono infatti scese in campo per la 38esima giornata di campionato, tra le sfide in programma anche Sassuolo – Lazio che è terminata 2-0. Le dichiarazioni post partita rilasciate da De Zerbi e Inzaghi, denotano contentezza da una parte e rammarico dall’altra.
Triste finale per la Lazio: il Sassuolo vince 2-0
Le dichiarazioni post partita: quali le parole di De Zerbi e Inzaghi?
Al termine di Sassuolo – Lazio che è finita 2-0 per i neroverdi, gli allenatori hanno analizzato il match in conferenza stampa. Roberto De Zerbi, alla sua ultima partita in Serie A, perchè molto vicino allo Shakhtar Donetsk, ha detto: “Ci saremmo meritato di andare in Conference League per il campionato fatto. Abbiamo dato tutto e andiamo fuori per due gol non fatti.
Al di là di questo il dispiacere è perchè ci separiamo, questo era l’ultimo giorno. Questo è l’apice della delusione. Sì potrei andare lì (Shakhtar Donetsk, ndr), dobbiamo vederci per concludere le cose. Stasera mi piacerebbe parlare del mio Sassuolo. Io l’ho sempre detto, quello che cercavo è di poter essere in grado di essere messo nelle condizioni di esprimere le mie capacità. Non so se tante o poche, ma qualcosa ho fatto. Non cerco chissà quali squadre o campionati, semplicemente una squadra che dia fiducia alle mie qualità. Addio al Sassuolo? Vado via perchè di più non posso fare“.
Inzaghi: “Prendiamo il buono della stagione”
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, al termine della partita contro il Sassuolo persa per 2-0, ha detto: “Ci prendiamo quello di buono che c’è stato in questa stagione. Andiamo in Europa per il quinto anno consecutivo e abbiamo fatto il record di vittorie casalinghe. Resta ovviamente anche un po’ di rammarico. Quando non abbiamo avuto problemi, abbiamo battuto squadroni. Penso alla vittoria con il Milan. Poi quando abbiamo delle assenze andiamo in difficoltà. Quando ho tutti a disposizione mi sono divertito a vedere giocare questa squadre e credo vi siate divertiti anche voi“.
Inzaghi conclude parlando del rinnovo, che tarda ad arrivare, con il club capitolino: “Ci vedremo mercoledì. Si discute del mio rinnovo già dalla scorso anno. Sono passati tanti mesi e posso aspettare anche altri tre giorni. Aspetto perché si tratta della Lazio, altrimenti non avrei aspettato. Per me comunque sono stati degli anni bellissimi, dove abbiamo portato a casa tre trofei. Sono 21 anni che sono qua. Ripeto, aspetto solo perché si tratta della Lazio. Agli ottavi di Champions ero l’unico allenatore in scadenza. Ringrazio i ragazzi che sono stati meravigliosi e mi tengo questa stagione“.