Dopo la strepitosa rimonta del Torino contro il Sassuolo sono arrivate le dichiarazioni dei protagonisti, che hanno analizzato la sfida. In casa granata l’entusiasmo è alle stelle per un risultato clamoroso per come si era messa la partita nel primo tempo. Sassuolo che invece ha buttato 3 punti e forse l’ultima possibilità di riprendere il treno europeo. Di seguito le dichiarazioni post partita di Torino-Sassuolo.
CHE COS’HA DETTO NICOLA DOPO LA SUPER RIMONTA DEI SUOI?
Nel post partita di Torino-Sassuolo il tecnico dei granata Davide Nicola era entusiasta per i 3 punti conquistati dai suoi, ma è anche consapevole che la strada per la salvezza è ancora piena di insidie. Infatti l’allenatore ha affermato: “La nostra non è stata solo una vittoria del cuore, ma tecnico-tattica, preparata in un giorno e mezzo, abbiamo dovuto inserire dei giocatori sui quali avevamo l’esigenza di recuperare, prima di tutto Belotti, che ha fatto una gara molto generosa, che avrebbe anche continuato a giocare, ma che era necessario non forzare. Questo è l’atteggiamento giusto. Nel primo tempo abbiamo preso due gol da polli, avevamo fatto una discreta partita, siamo arrivati ad attaccare con molti giocatori, Consigli è stato molto bravo, avremmo potuto riprenderci già nel primo tempo”.
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IL TORO HA SPEZZATO LA MALEDIZIONE CASALINGA
Dopo più di 8 mesi i granata sono tornati a vincere in casa, ponendo fino a quella che stava diventando una vera e propria maledizione. Nicola ha commentato così questo successo spiegando: “Questa specie di maledizione ce la dobbiamo scrollare di dosso. Abbiamo fatto venti tiri di cui quindici in porta, facendo una creazione di gioco incredibile. Non dobbiamo aspettare che accada qualcosa per tirare fuori il meglio da noi. Dobbiamo sempre crederci. Per me è una vittoria come quella di Cagliari, era una grande opportunità questa, perché giocavamo noi e non dovevamo aspettare i risultati degli altri. Dobbiamo giocare fino alla fine, quello che conta è la strada da imboccare. Oggi arrivava una squadra di qualità, che ha un grande palleggio, una squadra che ha da tre anni di questi requisiti, i valori ci sono, sta a noi portare l’equilibrio. A volte vogliamo fare anche troppo, non siamo sempre lucidi. La squadra non era molle nel primo tempo, non aveva i tempi giusti. Questa squadra ha delle qualità, che deve mettere in campo sempre”.
DE ZERBI ARRABBIATISSIMO PER LA RIMONTA SUBITA DAI SUOI
In casa neroverde il tecnico Roberto De Zerbi non le ha mandate a dire, attaccando pesantemente alcuni dei suoi calciatori. Infatti il tecnico ha affermato: “Non c’è rammarico, c’è rabbia perché non tutti hanno capito che la stagione era ed è ancora aperta. Il triplice cambio l’ho fatto per chiudere la partita perché il Torino continuava a mettere dentro attaccanti e se non la chiudi c’è il rischio di riaprire la partita, come hanno fatto. Non tutti probabilmente hanno capito l’importanza della gara nonostante ne avessimo parlato e questo mi dà rabbia”.
ATTEGGIAMENTO SBAGLIATO
Successivamente il tecnico ha aggiunto: “Io sono allenatore e fino a quando lo sono decido cosa fare e cosa non fare. Oggi qualche risposta l’ho ottenuta, qualcuno difficilmente si riaffaccerà sul campo. Io spingo fino alla fine per la società che ci paga, per la maglia prestigiosa che indossiamo. Non sono bocciature definitive. Gli errori più grandi li commetto io e mi assumo le responsabilità però l’atteggiamento, la serietà e il riconoscere il valore a quello che si fa lo metto al primo posto e se non lo fa qualcuno non gioca più”. Parole severe e dure che sicuramente avranno un seguito con le formazioni delle prossime partite. Il Sassuolo può rimontare in chiave europea, ma tutti devono remare dalla stessa parte.
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