Come si sa nelle competizioni calcistiche ogni squadra può portare 23 giocatori, con gli altri che al massimo possono sedere in tribuna a osservare l’evento. Con la pandemia in atto però, vista la grande possibilità che qualche giocatore possa essere contagiato, si sta pensando a qualche soluzione. Infatti le rose potrebbero essere allargate a EURO2020 per far sì che non si rischi di dover vedere delle partite annullate o rimandate. Chiaramente in una competizione di un mese come l’Europeo non è pensabile rimandare una partita, e per questo si vogliono prendere per tempo tutte le precauzioni del caso.
COSA PENSANO GLI ALLENATORI CHE HANNO PROPOSTO QUESTA IDEA?
Tra i CT la paura di eventuali contagi che potrebbero minare alla stabilità della propria rosa è elevatissima. Infatti tutti sanno che questo problema potrebbe palesarsi durante gli Europei e per questo si sta pensando a qualche soluzione, anche se finora nulla è stato ancora deciso. Secondo molti a EURO2020 le rose potrebbero essere allargate per ovviare al problema. Molti commissari tecnici in effetti pensano che questa sia la soluzione migliore. Tra i principali sostenitori di questa idea ci sono Mancini, il CT della nostra Nazionale, Didier Deschamps, CT della Francia, e Roberto Martinez che guida il Belgio. Quest’ultimo infatti, in una recente intervista, ha dichiarato: “Dovremmo poter convocare 26-27 giocatori per gli Europei. Idealmente, dovremmo poter portare un portiere, un difensore, un centrocampista e un attaccante in più”. Questa possibilità potrebbe essere fondamentale per garantire la regolare disputa della competizione. Non tutti però la pensano così.
LEGGI ANCHE: Cinque sostituzioni per Euro 2020, ora è ufficiale
GARETH SOUTHGATE, CT INGLESE, HA UN’ALTRA PROPOSTA
Le possibili soluzioni alternative però esistono. Infatti ad esempio il CT inglese Southgate, ha proposto qualcos’altro. Le rose potrebbero essere allargate, ma secondo Southgate si potrebbe invece far vaccinare tutti i giocatori convocati. Le sue parole sono state le seguenti: “So che ci sono delle discussioni sull’estensione delle rose, ma non sono sicuro di condividere questa posizione. So che il Covid può giocare la sua parte, ma ci vuole comunque una certa abilità a selezionare 23 giocatori. Vuol dire che devi prendere decisioni giuste e importanti, e credo che parte di questo andrebbe perso in caso di gruppi estesi”. Le proposte sono dunque molteplici e vedremo nei prossimi mesi quale sarà alla fine la decisione della UEFA su questa importante problematica.
LEGGI ANCHE: EURO 2020, la UEFA prende in considerazione le rose allargate