La scuderia di Maranello quest’anno punta quanto più in alto possibile, e per farlo conta sulla solidità di quella che ad avviso del loro team principal Mattia Binotto sia la miglior coppia di piloti in griglia: Charles -Leclerc e Carlos Sainz. Tuttavia uno degli ingredienti principali per proseguire su questa linea di successo, è la calma (meglio dire l’equilibrio) che è mantenuta solidamente all’interno della scuderia del Cavallino. Infatti 21 gare sono fin troppe per poter abbassare la guardia già da ora, e per questo motivo che di dovrà compiere un passo alla volta per raggiungere l’obiettivo finale.
Gp Arabia: nessuna pressione sui piloti per continuare
-Leclerc: la Ferrari è concentrata
Una vittoria, un secondo posto e due giri veloci in gara. Non fosse stato per il convulso finale del Gran Premio dell’Arabia Saudita, Charles Leclerc avrebbe fatto percorso netto in questo avvio di stagione. Tra Sakhir e Gedda il Monegasco ha sfruttato al meglio le qualità di una Ferrari nata bene ma che deve fronteggiare una Red Bull sempre competitiva e un Max Verstappen al solito affamato di gloria. Infatti Super Max vaga come uno squalo in cerca di nemici da mangiare mentre Leclerc ha potuto godere di una F1-75 assolutamente perfetta in termini di affidabilità. Così il Campione del Mondo in carica Verstappen ha già registrato il primo zero stagionale con il ritiro di Sakhir. Un particolare da non trascurare assolutamente, considerando le difficoltà che le Power Unit costruite al Powertrains stanno incontrando (anche a Gedda c’è stato un guasto al motore, addirittura nel giro di ricognizione).
La Ferrari sta costruendo un percorso di crescita
La domanda che tutti si pongono è: basteranno questi risultati per poter riportare il titolo a Maranello dopo 15 anni? Leclerc su questa possibilità ha fatto il vago: “Sono felice di questo inizio di stagione, di sicuro. Lavoro in perfetta armonia con la squadra e la preparazione per le prime gare è stata eccellente, mi sento molto bene in generale. Se questo sarà sufficiente per vincere il Campionato del Mondo, non ne ho idea”, queste le dichiarazioni riportate da NextGen-Auto. “La stagione è ancora nella sua prima fase, ma diciamo che è un buon inizio. Come ho detto molte volte, penso che lo sviluppo sarà fondamentale e come piloti è nostro dovere aiutare la squadra a mantenere il suo livello di competitività nel miglior modo possibile”.
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