Tempo di verdetti anche in Lega Pro, dove è da registrare la promozione della Virtus Entella, ottenuta all’ultimo respiro a discapito del Piacenza. Già promosse da tempo nella serie cadetta invece, Pordenone e Juve Stabia. Delineate anche le griglie play-off e play-out.
Girone A:
Sembrava notte fonda per la Virtus Entella, dopo il ko nello scontro diretto contro il Piacenza. Infatti gli emiliani viaggiavano a vele spiegate verso la promozione, forti dei due punti di vantaggio sui liguri. Invece negli ultimi 90 minuti di questa regular season è successo l’impensabile.
Il Piacenza nel secondo tempo va sotto per 2-0 contro la Robur Siena, squadra già matematicamente qualificata ai play-off. D’altro canto l’Entella, complici le buone notizie che arrivano dall’Artemio Franchi di Siena, comincia a crederci.
Il match interno con la Carrarese, giocato in una cornice di pubblico splendida, è ancora bloccato a reti bianche. La porta avversaria sembra stregata per i liguri, ma a due giri di lancette dalla fine della partita, un assolo di Matteo Mancosu regala l’1-0 e la promozione in Serie B all’Entella.
Il Comunale di Chiavari diventa una bolgia e i bianco-azzurri tornano in cadetteria dopo un anno d’assenza. Un’ occasione sciupata invece per il Piacenza, che dovrà battagliare ai play-off per i due posti rimanenti che valgono la promozione.
Fallisce invece l’aggancio al treno play-off il Pontedera, sconfitto a Lucca per 1-0. Quindi a sorridere è l’Alessandria, che raggiunge l’ultimo posto utile grazie al 3-0 sull’Albissola.
Non riesce la salvezza diretta invece al Gozzano, rimontano 1-3 dall’ Arzachena e condannato al play-out.
GIRONE B:
Non si ferma neanche a promozione conseguita il Pordenone, che rimonta la Feralpi Salò per 2-2 nell’ultima giornata. La squadra friulana è l’unica imbattuta in tutta Europa in trasferta.
Invece era già tutto deciso in chiave play-off, con le nove partecipanti già delineate. Nell’ultimo turno si è lottato solo per un miglior piazzamento in griglia.
La situazione era invece molto ingarbugliata in chiave retrocessione: laGiana-Erminio viene rimontata sul 3-3 nello scontro salvezza contro la Vis Pesaro e condannata al play-out. A fare compagnia ai lombardi ci sono Renate, Rimini e Virtus Verona. Inutile il successo del Fano ultimo, che retrocede in Serie D. La salvezza è raggiunta tra mille fatiche per Ternana, Gubbio, Albinoleffe e Teramo. Proprio la Ternana può addirittura accedere ai play-off in caso di successo nella Coppa Italia Lega Pro da parte del Monza.
GIRONE C:
Nel raggruppamento meridionale è invece il giorno della festa per la Juve Stabia: davanti al pubblico del Romeo Menti di Castellammare di Stabia, la squadra di Fabio Caserta alza al cielo il trofeo di campione con conseguente promozione. Influente invece il ko rimediato dalle vespe, 1-2 contro una buona Virtus Francavilla.
Una stagione da dimenticare invece per il Catania, scalzato addirittura dal terzo posto dopo il pari contro il Rieti. Tanti fischi al Massimino per gli elefanti, che ora hanno bisogno di un’impresa per acciuffare la Serie B.
Missione compiuta invece per il Rende, che raggiunge l’ultimo posto utile per i play-off senza scendere in campo.
La Cavese non sfrutta infatti il turno di riposo dei calabri: pirotecnica sconfitta per 4-3 a Bisceglie che pone fine anzi tempo alla stagione dei campani.
Proprio il Bisceglie, insieme a Paganese e Siracusa, sarà impegnato nei play-out.
La post season della Lega Pro inizia già dal prossimo week end: si parte con i play-off dei gironi, per poi arrivare a quelli nazionali. Infine si giungerà alle Final Four, giocate in gara di andata e ritorno, che metteranno in palio gli ultimi due posti per le Serie B.
Domenica comincerà anche la bagarre salvezza, con 11 compagini impegnate per evitare lo spettro dei campionati dilettantistici.
Virtus Entella, Pordenone e Juve Stabia disputeranno invece la Supercoppa Serie C.