Si tinge di giallo la vicenda Louis Vuitton-Milan. Secondo un’indiscrezione lanciata dal quotidiano Il Messaggero qualche ora fa, sembrava che la ricca società francese del lusso che gestisce circa 70 brand fosse interessata ad acquistare l’intero pacchetto azionario del club milanese offrendo addirittura un miliardo di euro. Bernard Arnault, proprietario del Gruppo LVMH, pare fosse seriamente interessato a diventare il nuovo proprietario della società lombarda.
Ricordiamo che si tratta di uno degli uomini più ricchi e potenti al mondo che solo pochi mesi fa ha scalzato dal terzo posto dei magnati del pianeta Warren Buffett, piazzandosi alle spalle soltanto di Jeff Bezos e Bill Gates. Stando alle ultime stime indiscrezioni, l’imprenditore transalpino avrebbe un patrimonio complessivo di circa 94,6 miliardi di dollari. Nel mese di luglio si era già diffusa una voce relativa ad un suo presunto interesse verso il Milan, ma in quell’occasione arrivò una pronta smentita da dell’hedge fund di Paul Singer. Inoltre qualche settimana fa era circolato un altro rumor relativo alla decisione di Elliott (attuale proprietario della società lombarda) di rispedire al mittente un’offerta che sfiorava i 750 milioni di euro.
Bisogna ricordare che fin da quando la nuova proprietà ha fatto ufficialmente il suo ingresso nel consiglio d’amministrazione milanista, si sono susseguite numerose indiscrezioni relative alla volontà di cedere il club, ovviamente a fronte di offerte e progetti adeguati ad una squadra di grande tradizione e dalla storia vincente come il Milan. Tornando a Louis Vuitton, da poco è giunta l’ennesima smentita all’intenzione di acquisire la società.
Louis Vuitton: 1 miliardo di euro per il Milan, arriva la smentita
Ricordiamo che Elliott era entrato attivamente nel Milan a partire dal 2017 quando aveva concesso un prestito pari a 303 milioni di dollari: 180 milioni erano andati al discusso proprietario di quel periodo, il cinese Yonghong Li (con un tasso d’interesse dell’11,5%) e altri 123 milioni direttamente al club (con tasso pari al 7,7%). Siccome il fondo statunitense aveva ottenuto come garanzia tutte le azioni rossonere, nel 2018 prese in mano le redini della leggendaria società meneghina in seguito all’inadempienza dei manager cinesi.
Da allora, puntualmente sono circolate voci (poi sempre smentite) relative alla volontà dei nuovi proprietari di vendere il club la cui storica sede è a Via Aldo Rossi. E proprio nelle ultime ore si era parlato per l’ennesima volta di Bernard Arnault che, stando a quanto rivelato da Il Messaggero, avrebbe voluto concludere la trattativa entro il termine della stagione attualmente in corso, ovvero a maggio 2020. Il quotidiano romano aveva fornito anche delle prime anticipazioni sulle ambizioni del magnate francese: avviare un mercato e un business-plan di rilievo per assicurarsi delle ricche sponsorizzazioni che avrebbero fatto schizzare verso l’alto il fatturato.
Nonostante ciò, dopo la diffusione della notizia è arrivato un comunicato da parte del Gruppo LVMH che ci ha tenuto a smentire «fermamente e ufficialmente» quanto riportato da Il Messaggero, dichiarando di non avere alcuna intenzione di acquistare il Milan presentando una ricca offerta al Fondo Elliott.