La seconda giornata del Masters 1000 di Montecarlo, primo appuntamento di rilievo della stagione tennistica su terra battuta, non poteva che chiudersi meglio per i colori italiani.
Dopo la sconfitta di Matteo Berrettini nella giornata d’esordio, contro il forte Grigor Dimitrov, nella giornata di ieri sono arrivate tre incoraggianti vittorie.
Quello che ha dovuto sudare di meno è stato sicuramente Marco Cecchinato. L’esordio del tennista siciliano sui campi monegaschi dura appena quattro game. Infatti, il bosniaco Damir Dzumhur è costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di forti dolori addominali.
Ceck beneficia del ritiro del suo avversario e accede al 2^ turno, dove troverà il temibile Stanislas Wawrinka.
Probabilmente il tennista svizzero, dal punto di vista fisico, non sarà più quello di un tempo, ma la vittoria sul padrone di casa Pouille ha dimostrato come su questa superficie sappia esaltarsi.
La copertina di giornata, per i nostri colori, se la prende sicuramente Fabio Fognini. Il tennista ligure rimonta un match già perso, battendo il russo Andrey Rublev con il punteggio di 4-6, 7-5, 6-4 dopo 2 ore e mezza di battaglia.
In questo match, si è potuto vedere tutto ciò che di bello e di brutto c’è nel Fogna. Fin da subito appare estremamente nervoso, concedendo molti gratuiti al solido tennista russo.
Dopo aver perso al fotofinish il primo set, Fognini piomba nel consueto psico-dramma. Ben presto finisce sotto 1-4 nel secondo parziale, concedendo 5 palle break a Rublev per l’1-5.
Nonostante le molte difficoltà, il numero 18 al mondo riesce a tenere il proprio servizio. Questo momento è la chiave di volta del match: infatti Fognini alza i suoi ritmi di gioco mettendo in difficoltà Rublev.
Il russo, attonito per la rimonta subita, assiste ritorno di Fognini che vince il secondo parziale per 7-5.
L’ultimo e decisivo set, rispecchia il copione del secondo. Il tennista italiano, sulle ali dell’entusiasmo, continua a spingere con il rovescio mandando in tilt Rublev. Il giovane tennista sovietico finisce in preda al nervosismo, non riuscendo a trovare contromisure al gioco di Fognini.
Il break ottenuto dall’azzurro nel terzo game risulta decisivo: infatti Fogna chiude il terzo set 6-4 portandosi a casa l’incontro.
I fischi piovuti dagli spalti durante il primo set, si tramutano in applausi. Anche il pubblico francese ha apprezzato a pieno l’eroica rimonta del tennista italiano e il divertente match a cui hanno assistito.
Nel post partita, il ligure ha esternato tutta la sua soddisfazione per la rimonta compiuta. Tuttavia ha lamentato i consueti problemi alla caviglia, che l’hanno costretto a chiamare un MTO durante il match contro Rublev.
Fognini ha comunque tranquillizzato tutti in conferenza stampa, pensando già al prossimo match, in doppio con l’altro azzurro Berrettini.
Infine, l’ultimo italiano ad accedere al 2^ turno è stato Lorenzo Sonego. Il giovane torinese ha vinto il derby, in salsa tricolore, contro l’esperto Andreas Seppi.
Match sostanzialmente piacevole, dove i due tennisti non si sono di certo risparmiati, regalando spunti interessanti da ambo le parti.
Alla fine però, il buon servizio e la maggiore freschezza atletica di Sonego hanno indirizzato il match dalla sua parte. Vittoria in due set con il punteggio di 7-6(4), 6-4.
Successo fondamentale per Sonego, che si assicura l’accesso diretto al main draw del Roland Garros, suo obiettivo dichiarato alla vigilia.
Al prossimo turno, per il numero 96 del Ranking, lo scoglio è assai duro: ad attenderlo infatti ci sarà Karen Khachanov, numero 12 al mondo.
Il russo è si un avversario ostico, ma non imbattibile su questa superficie.
Di sicuro il tennista azzurro non parte già sconfitto.