In pista i piloti della MotoGP per la prima sessione ufficiale del weekend: le FP1 del GP di Misano. Sotto i nuvoloni che stanno coprendo l’Italia in queste ore, i piloti hanno avuto un primo assaggio della pista romagnola. Un po’ a sorpresa il leader di questa sessione è Maverick Vinales in sella alla sua nuova Aprilia. Dietro di lui Joan Mir e la coppia Ducati Bagnaia-Miller.
FP1 del GP di Misano: la cronaca
Al via nella mattinata di Misano la prima sessione di prove libere del weekend della MotoGP. Come al solito questa prima uscita è quella deputata all’approccio con il tracciato e con le gomme che accompagneranno i piloti fino a domenica. Una sessione non particolarmente veloce e chiusa da un forte scroscio di pioggia che ha anticipato di 5 minuti il semaforo rosso. Per il momento è l’ottimo Vinales sulla sua Aprilia a guidare il plotone davanti a Joan Mir e Bagnaia. Dallo spagnolo di Figueres dopo i test proprio qui a Misano ci si aspetta un piccolo passo avanti rispetto alla 18a posizione finale di Aragon. Al momento la strada intrapresa pare quella giusta. In casa del campione del mondo in carica invece buone notizie in un weekend in cui, come affermato dallo stesso Mir, l’unico obbiettivo sarà la vittoria. Bene anche l’altro Suzuki, Alex Rins, in 5a posizione. Nel mezzo i due Ducati: Pecco e Jack Miller. Il torinese sulla pista di casa non può far altro che cercare la vittoria per continuare la disperata rincorsa in classifica generale sul Diablo Quartararo.
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Un weekend ricco di novità
La prima delle due gare a Misano porta con se tante gustosissime novità. Iniziamo dal rientro post infortunio di Franco Morbidelli. Il morbido è sì tornato su una Yamaha ma questa volta quella ufficiale e sarà compagno di box, nuovamente, di Fabio Quartararo fino al 2023. Rimaniamo in casa Yamaha dove si fa sempre più ampia la colonia tricolore. Infatti al fianco di Valentino Rossi in questa stagione ci sarà un graditissimo ritorno, quello di Andrea Dovizioso con la Yamaha Petronas. Il forlivese ha firmato un contratto che lo legherà al team malese fino al 2022. Per il momento Andrea alla prima uscita in assoluto con la nuova moto è staccato sul fondo dello schieramento ma di cose da provare sul suo nuovo mezzo ce ne sono veramente tante. Non è finita qui però perché di piloti in griglia in questo weekend ne avremo 24 viste le wild card utilizzate da Ducati con Michele Pirro e da Honda con Stefan Bradl. Insomma un weekend ricco di novità che non vediamo l’ora di vivere insieme a voi.