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Italiano e Fonseca post Spezia-Roma

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Mihajlovic e Fonseca pre Bologna-Roma

Domenica 13 dicembre alle 15.00 al Dall’Ara si disputerà Bologna-Roma, gara valida per l’undicesima giornata di campionato di Serie A. L’allenatore del Bologna Mihajlovic e il tecnico giallorosso Fonseca sono intervenuti in conferenza stampa pre Bologna-Roma.

Cosa ha detto Mihajlovic?

Sinisa Mihajovic ha presentato la sfida che attende i rossoblù contro la Roma.

Alla domanda se Vignato partirà titolare ha risposto:

L’ho visto bene, può giocare…perché siamo quelli, non abbiamo l’imbarazzo della scelta davanti. Lui si sta allenando bene, domani partirà dall’inizio perché Sansone è ancora fuori.

Su Skov Olsen ha detto:


Ieri si è fatto male di nuovo, è uscito prima in allenamento, perciò si riparte da zero. Oggi gli rifanno gli esami ma per domani non è nemmeno convocato.

Pre Bologna-Roma per quanto riguarda l’ipotesi della difesa a tre ha ribadito:

Io ho spiegato perché ho fatto la scelta della difesa a tre contro l’Inter. Non potevo lasciare 50 metri di spazio di campo a Lukaku e Martinez, con Tomiyasu e Danilo, perché gli attaccanti nerazzurri sono più forti e più veloci, quindi ho preferito mettere un difensore in più; poi se cominciavo con il solito modulo non avrei avuto cambi. Sicuramente avremmo potuto fare meglio.

E’ stata colpa mia, il messaggio è stato recepito male, si è pensato che io volessi andare a Milano per difendermi e non per vincere, ma non era così. Ho chiesto scusa anche alla squadra pe questo. Ma dalle cose negative si impara e ho capito che non possiamo giocare con quel modulo. Il mio obiettivo era comunque quello di fare un gol in più dell’avversario. Abbiamo perso meritatamente ma penso che avremmo comunque potuto fare meglio. Io continuerò a cercare di giocare con la mia mentalità e con il mio modulo.

Sulla positività al Covid di due membri dello staff tecnico:

Non cambia niente, siamo in quarantena domiciliare, ma non è che sia molto diverso, perché comunque facciamo sempre casa-allenamento. Continuiamo a lavorare come sempre. Al momento siamo stati fortunati perché non è ancora capitato a qualche giocatore, ma prima o poi ci capiterà e questo mi preoccupa perché già siamo decimati dagli infortuni, poi se si aggiunge anche un positivo al Covid diventa un serio problema, ma purtroppo da questo non ci si può difendere.

Il presidente del Bologna ha affermato che a gennaio non ci sarà un extra budget e ha aperto alla possibilità di una punta: Questo il commento dell’allenatore:

Non ci spero ne di più ne di meno rispetto a quanto ho sperato negli ultimi due anni. Io sono pienamente d’accordo a metà con quello che dice il presiedente, perché il nostro obiettivo era si migliorare la stagione scorsa, i 52 punti e prendere i giocatori per lottare in Europa, ma col Covid gli investimenti sono stati bloccati.

Perciò abbiamo deciso di investire sui giovani nei ruoli che ci mancavano e fare la squadra più giovane d’Italia. Vedi Hickey, che ha 18 anni, che con l’infortunio di Dijks ha giocato subito. Abbiamo preso Vignato, che è stato uno dei migliori di B dell’anno scorso, sta crescendo e sta migliorando molto. Abbiamo preso De Silvestri, gratis, un giocatore che mi serviva per spostare Tomiyasu centrale. Poi abbiamo venduto Bani, uno dei migliori difensori dell’anno scorso.

Abbiamo cercato di prendere una punta ma non ci siamo riusciti. Sono d’accordo col presidente nel dire che dobbiamo prendere un giocatore che sia funzionale, ma bisogna trovarlo e non sarà facile. Sui 52 punti…io andrei per gradi. Visto che questo è un campionato strano, si gioca senza pubblico, non c’è stata una vera preparazione, dall’inizio dell’anno abbiamo sempre 6/7 infortunati, siamo aggrappati a due signori di 36/38 anni che spero non si facciano male e abbiamo una squadra giovane…per tutti questi motivi io dico che ora cerchiamo di salvarci, poi se tutto andrà bene dopo aver raggiunto la salvezza cercheremo di andare a prendere quei 52 punti.

Dobbiamo stare attenti e concentrati, per questo dico che andrei per gradi, perché gli obiettivi possono anche cambiare. Se riusciremo ad arrivare a quei 52 punti secondo me avremo fatto un mezzo miracolo. Questo gruppo ce la può fare ad arrivarci, ma con tutte le assenze e i pochi cambi diventa dura soprattutto quando sfidi squadre che hanno tante sostituzioni in più. Noi tanti gol li abbiamo subiti dal 70′ in poi, proprio perché ci mancano gli uomini.

Sulle condizioni di Dijks:

Si sta allenando, ogni tanto si aggrega alla squadra. Ha ancora paura, per questo ci vorrà un po’ di tempo per rimettere a posto la testa e il fisico, perché ha una struttura grossa… Vedremo quando sarà disponibile.

Alla domande se pre Bologna-Roma abbia le idee chiare su come fermare Dzeko ha ribadito:

Se lo fermiamo come abbiamo fatto con Lukaku non si ferma. Speriamo domani non sia in giornata. Avendo preso il Covid magari non sta ancora bene fisicamente e potrebbe concederci qualcosa in più. Ma non è solo Dzeko come non è solo Lukaku nell’Inter, sono una squadra completa. Noi giocheremo per fare un gol in più, ci proveremo. Sappiamo che potremmo prenderlo, anche se spero di no, ma l’obiettivo rimane sempre quello di farne uno un più.

Sappiamo di essere in difficoltà, abbiamo pochi cambi e siamo consapevoli che la Roma sulla carta è più forte di noi, ma il calcio è strano e vince chi ha più voglia di soffrire, di fare risultato e per noi vincere con la Roma sarebbe importante perché quest’anno non abbiamo ancora vinto con una grande e spero che domani sia la volta buona.

Su Ibanez che ha preferito la Roma al Bologna lo scorso anno:

Significa che il direttore ha visto bene, per noi sarebbe stato un giocatore importante. Ha scelto la Roma ma posso anche capirlo. Roma è una grande possibilità. Sono contento per lui ma anche per noi perché vuol dire che ci avevamo visto lungo. Noi abbiamo fatto tutto il possibile per portarlo qui ma è stata una sua decisione. Si sta comunque dimostrano quello che noi pensavamo di lui.

Le dichiarazioni pre Bologna-Roma di Fonseca

L’allenatore della Roma Paulo Fonseca ha parlato alla vigilia del match contro il Bologna. Di seguito le sue parole pre Bologna-Roma.

Il tecnico ha iniziato col ricordare Paolo Rossi:

Mi dispiace tanto per la morte di Paolo Rossi, un giocatore che ho ammirato tanto quando ero ragazzino. Ricordo il Mondiale in Spagna, ha segnato molto. Mi piaceva vedere Paolo. Mi dispiace tanto, è un momento triste per il calcio italiano. Una parola di conforto per la famiglia in questo momento.

Su Veretout e Pellegrini:

Sì, Pellegrini e Veretout hanno recuperato e ieri e oggi si sono allenati bene con la squadra. Giocheranno domani.

Sulle condizioni di Smalling:


Sì, Chris si è fermato tanto tempo. Deve recuperare la miglior condizione fisica. E’ stato importante giocare questi 45 minuti a Sofia per recuperare condizione fisica e fiducia. Ma deve migliorare la condizione per tornare a fare 90 minuti.

Alla domanda se vincere domani è importante per non perdere terreno ha risposto:


Tutte le partite sono importanti e noi vogliamo sempre giocarle tutte per vincere. Non è perché abbiamo pareggiato col Sassuolo che non vogliamo vincere domani. Vogliamo vincere una partita difficile contro una squadra forte. L’obiettivo è sempre lo stesso: vincere.

Pre Bologna-Roma Fonseca ha tranquillizzato i tifosi e la squadra circa i disimpegni dei suoi giocatori contro il CSKA Sofia in Europa League:

Sono due partite totalmente diverse. A Sofia abbiamo cambiato molto, l’obiettivo era essere primi nel gruppo e lo eravamo prima della partita. Non mi è piaciuto e non sono soddisfatto, come sempre quando non vinco, ma sono due partite totalmente diverse. Non influenzerà la prossima partita che vogliamo vincere.

Su come abbia vissuto Pau Lopez il periodo in panchina ha detto:


Pau ha sempre lavorato bene, anche dopo ha giocato sempre in Europa League, sempre molto bene. Sta lavorando per tornare a giocare. Domani giocherà Pau.

Per quanto riguarda gli obiettivi della stagione:


Il presidente non ha bisogno di chiedermi niente. Io ho detto sin dal primo giorno che vogliamo fare meglio dell’altra stagione. Siamo arrivati al quinto posto e fare meglio significa entrare tra le prime quattro. Siamo noi ad avere questa ambizione, vogliamo fare meglio. Sappiamo che ci sono 7-8 squadre molto forti che vogliono lo stesso, ma vogliamo lottare per fare meglio.

Sul rigore al Sassuolo e il rosso assegnato col VAR:

Sapete che non mi piace cercare alibi, ma dico quello che ho detto dopo la partita: gli episodi parlano da soli. Non ho dubbi su questo. Oggi la stessa opinione che avevo dopo la partita: le situazioni sono le stesse e sono trattate in modo totalmente diverso e penso che l’arbitro di ieri non ha sbagliato.

Su Cristante in difesa contro il Bologna:

Cristante sta giocando molto bene in questa posizione, sta diventando un grande difensore centrale secondo me, con grande qualità all’inizio della costruzione. Vediamo domani in che posizione giocherà. E’ sicuro che domani giocherà, vediamo in quale posizione. Ma devo dire che sono molto soddisfatto del suo disimpegno come difensore centrale.


Bologna-Roma: probabili formazioni e tv


Fonseca ha inoltre espresso la sua opinione sulla squadra avversaria:


Sta facendo una buona stagione. E’ una squadra molto forte e aggressiva, gli attaccanti sono molto bravi e attaccano velocemente la profondità. E’ una squadra che pressa molto alto a livello difensivo. Dobbiamo fare una partita perfetta per poter vincere col Bologna, che è in un buon momento ed è molto forte.