Il motorsport in questi ultimi anni si è arricchito di nuove competizioni che guardano alla sostenibilità. Infatti sono in crescita le discipline che ricorrono a veicoli con motori elettrici che non inquinano e, allo stesso tempo, garantiscono spettacolo in pista o sui tracciati con sfide mondiali equilibrate fino all’ultimo momento. La stagione 2021, dunque, non porterà con sé solo le tradizionali discipline di auto e moto (Formula 1, MotoGp, SuperBike, Rally…) ma anche la conferma di tante disfide iridate come la Formula E e il debutto di nuove categorie come Extreme E.
Soffermandoci sulle principali competizioni che nel 2021 avranno i motori elettrici come protagonisti, non possiamo non partire dalla Formula E. Questa infatti è la categoria ad emissioni non inquinanti che ha fatto da apripista a tutte le altre, e non a caso quest’anno sta per scattare la sua settima edizione. Sarà un’annata importante perché per la prima volta farà parte del Campionato del Mondo FIA.
In pista si assisterà al debutto di Nick Cassidy e Jake Dennis, ma c’è anche grande curiosità per vedere come si comporteranno Sam Bird e Pascal Wehrlein che hanno cambiato scuderia, passando rispettivamente in Jaguar e in Porsche. Lucas Di Grassi invece proverà ad andare nuovamente all’assalto del mondiale per bissare quello che ha conquistato nel 2016-2017.
Di solito gli ePrix sono piuttosto equilibrati e combattuti, e anche per questa settima stagione i pronostici parlano di gare ancor più incerte perché ormai tutti i team portano avanti dei notevoli lavori di sviluppo di vetture e prestazioni che dovrebbero rendere il campionato di Formula E ancor più competitivo.
Purtroppo di recente è arrivata la notizia dello slittamento della data di partenza della corsa di Santiago, la prima del 2021, a causa dell’emergenza coronavirus. L’augurio è che quest’anno la situazione possa migliorare in tutto il mondo e che anche il motorsport ne possa giovare con dei calendari finalmente certi come da programma e senza stravolgimenti.
Motori elettrici: occhi puntati anche su Extreme E e Pure ETCR
Tra le categorie debuttanti più attese dei motori elettrici c’è Extreme E. Nata da un’idea del fondatore della Formula E, Alejandro Agag, si tratta di una competizione che ha come protagonisti dei fuoristrada ad alimentazione totalmente elettrica. Un’iniziativa che fin da subito ha attirato grandi nomi del motorsport.
Ad esempio, il sette volte campione del mondo di Formula 1 Lewis Hamilton ha deciso di lanciare un team tutto suo, anche se lui per il momento non intende gareggiare in questo campionato. Il suo ex compagno-rivale in Mercedes, Nico Rosberg, ha fatto lo stesso, annunciando la partecipazione della sua squadra, Rosberg Xtreme Racing. I piloti saranno nomi di calibro come Carlos Sainz, autentico mito del rally, Sébastien Loeb, che in carriera ha inanellato ben nove titoli mondiali WRC. Accanto a loro ci saranno tanti altri driver noti al grande pubblico come Jamie Chadwick, Catie Munnings e Mattias Ekström.
Ricordiamo che il regolamento di Extreme E prevede la presenza alle corse di un team formato da un pilota uomo e una donna per dare maggiori opportunità a tutte le driver di talento che spesso sono ancora messe in disparte dal mondo dello sport motoristico.
Extreme E, la novità di una coppia al volante
Motori elettrici anche per il campionato di Moto E che si appresta a dare il via alla sua terza stagione. Il calendario prevede un totale di sette Gran Premi, dunque un numero ridotto rispetto a quelli della MotoGp di cui la suddetta categoria risulta ancora come serie di supporto. Nel 2020 la corona iridata è andata allo spagnolo Jordi Torres.
Chiudiamo infine con un’altra disciplina elettrica che esordirà nel 2021. Si tratta del Pure ETCR, il mondiale turismo all’ìnsegna della sostenibilità. Fin dal suo primo anno, l’evento potrà vantare la presenza di marchi storici dell’automobilismo come Alfa Romeo e Hyundai. Le sfide saranno organizzate con la modalità “gara di battaglia” che ricordano più il rally che le normali corse tra vetture turismo.
Saranno sfide brevi e impegnative, al termine delle quali soltanto i piloti più veloci potranno approdare alla finale per contendersi la vittoria. L’anno scorso erano state annunciate delle “gare dimostrative” per permettere al pubblico di cominciare a conoscere il Pure ETCR ma poi, a causa della pandemia di Covid-19, sono state annullate.
Al momento non risultano aggiornamenti sull’esordio di questa nuova disciplina, anche se in un post di fine anno pubblicato sui profili social ufficiali della manifestazione, si legge un “ci vediamo presto nel 2021” che fa ben sperare.