Mugello 2020, interviste top-3 post Q3 –
Lewis Hamilton: “Weekend molto duro. Questa pista è veramente straordinaria. Davvero impegnativo. Valtteri è sempre stato davanti a me, ieri, stamattina e pure nel Q1. Quindi ho dovuto lavorare sodo per cercare di migliorare dietro le quinte, studiando le traiettorie, con gli ingegneri. Anche i meccanici hanno fatto un grande lavoro. Alla fine il vento si è sentito troppo e non sono riuscito a migliorarmi ma il lavoro lo abbiamo fatto. Pazzesco, non so se riesce ad intuire in tv la velocità delle curve 6-7-8. Le forze g sono folli e continuano crescere man mano che percorri le varie curve. Sono state qualifiche fantastiche. Valtteri ha fatto un grande lavoro ma sono contento di essere davanti”.
Valtteri Bottas: “Bandiera gialla? Sì, mi ha danneggiato. Potevo fare sicuramente meglio. Il primo tentativo è stato buono ma non perfetto. Speravo di migliorare nel secondo ma non ne ho avuto l’opportunità. Questo è deludente. Ero andato bene per tutto il weekend. Curva 1? Pensavamo anche noi che superare qui fosse impossibile, ma abbiamo visto che qualche raro punto in cui si può superare in questa pista c’è. Vediamo, lo spero per lo meno. C’è parecchia strada prima di curva 1, spero che ci possa essere questo vento anche in gara perché può rendere le cose interessanti”.
Max Verstappen: “Non mi aspettavo di poter mettere in difficoltà la Mercedes in qualifica. Ma nel complesso è stato un weekend promettente. Ci siamo ripresi bene rispetto a Monza, dove è stato un weekend complicato. Il terzo posto in qualifica è soddisfacente per noi. Vento? Nel Q3 è sceso, nel Q1 non è stato fantastico mentre nel Q2 è andato meglio. Andando avanti però la pista era un po’ peggiorata, forse proprio per il vento. Queste macchine lo sentono molto. La pista è fantastica, le qualifiche sono state speciali qui”.
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