Milwaukee domina Charlotte e centra la decima vittoria consecutiva. Houston schianta Atlanta con i 60 punti di James Harden. Denver ko a Sacramento
Eastern Conference
Milwaukee batte al Fiserv Forum i Charlotte Hornets (137-96) e conquista la decima vittoria consecutiva (la 17esima in questa regular season, al netto di sole 3 sconfitte). I Bucks chiudono i conti già nel primo tempo, quando trascinati dai 21 punti di Giannis Antetokounmpo, i padroni di casa vanno al riposo sul +17 (32-25 il 1° quarto, 34-24 il 2°)
Match a senso unico anche nella ripresa, con Milwaukee che domina anche il terzo (35-26) e il quarto periodo (36-21) con Wesley Matthews sugli scudi (12 punti). Giannis Antetokounmpo mette a referto 26 punti, mentre per Charlotte si salva solo Devonte Graham (24 punti)
Vincono ad est anche i Phildalephia 76ers, che a fatica superano al Wells Fargo Center gli Indiana Pacers (119-116). Philly allunga nel primo quarto (38-29), ma Indiana chiude il gap già nel secondo periodo (36-27). Dopo un terzo quarto equilibrato (28-28), nel finale a spuntarla sono i padroni di casa (26-23)
Joel Embiid si conferma in forma, e anche contro i Pacers mette a referto una doppia doppia (32 punti e 11 rimbalzi). Buona prova anche per Tobias Harris (22 punti). Pacers che possono uscire comunque soddisfatti dal match contro i Sixers, anche perché T.J Warren è autore di un’ottima prestazione (29 punti) così come Domantas Sabonis (13 punti e 10 rimbalzi)
Western Conference
Match da record per i Houston Rockets, ma sopratutto per il Barba James Harden. I texani schiantano al Toyota Center gli Atlanta Hawks, con Harden che piazza 60 punti in meno di tre quarti (ad un solo punto dal suo carrier high)
Houston domina già nel primo quarto (38-21) e chiude i conti nel secondo (43-31), con il Barba che chiude il primo tempo a 31 punti. Nella ripresa la musica non cambia, e il terzo periodo si conclude 46-21 (Harden ne segna da solo 29, chiudendo la sua prova a 60 punti). Solo nel finale gli Hawks hanno una minima reazione (38-31), ma non basta ad evitare il pesante ko (158-111)
MVP scontato, con Harden che chiude a 60 punti, conditi da 3 rimbalzi e 8 assist. Grande prova anche per Ben McLemore, autore di una doppia doppia da 24 punti e 13 rimbalzi. Doppia cifra anche per Russell Westbrook (15 punti) e Austin Rivers (14 punti)
Ko ad ovest per i Denver Nuggets, sconfitti a Sacramento dai Kings (100-97). Partita che sembra in discesa per la franchigia del Colorado, che allunga sia nel primo (27-17) che nel secondo quarto (30-23) con Gary Harris che chiude la prima frazione di gioco a quota 20 punti
Ma Sacramento reagisce, domina il terzo periodo (27-18) e nel quarto raggiunge i Nuggets (23-15) portando il match all’overtime grazie ai 16 punti di Harrison Barnes e ai 15 di Buddy Hield. Ai supplementari a prevalere sono i Kings (10-7), che salgono così a quota 8 vittorie (con 10 ko)
Harrison Barnes si prende lo scettro di MVP dell’incontro, andando a segnare 30 punti decisivi per il successo dei Kings. 21 punti per Buddy Hield, mentre Denver può sorridere per i 25 punti di Gary Harris, in una serata in cui Jokic si ferma a 10 rimbalzi