8 partite nella notte NBA: cadono i Raptors sul campo dei Celtics. I Warriors vincono la sesta partita consecutiva, e allungano in testa alla Western Conference. Sconfitta interna per gli Houston Rockets. Vittorie per Bucks e Spurs
Detroit Pistons-Orlando Magic 120-115
Vittoria in rimonta per i Detroit Pistons sugli Orlando Magic. Dopo essere finiti sotto nel 1° quarto (34-26), i padroni di casa reagiscono portando a casa la vittoria numero 19 che li rilancia in chiave playoff. Ancora una volta sono Blake Griffin e Andre Drummond a prendersi sulla spalle Detroit: 30 punti per il 29enne di Oklahoma City, 14 e 22 rimbalzi per il centro di Mount Vernon. Ottime per i Magic le prove di Nikola Vucevic (24 punti e 13 rimbalzi) e Terrence Ross (24 punti)
Boston Celtics-Toronto Raptors 117-108
Cade la capolista ad est. I Raptors perdono sul campo dei Boston Celtics, e si vedono scavalcati dai Milwaukee Bucks in classifica. E’ il secondo quarto quello della svolta, quando i Celtics allungano sul +11 dopo un parziale di 34-17, resistendo poi alla prevedibile reazione dei canadesi. Il migliore è Kyrie Irving, autore di 27 punti e 18 rimbalzi. Bene anche Jayson Tatum (16 punti e 10 rimbalzi) e Al Horford (24 punti)
Memphis Grizzlies-Milwaukee Bucks 101-111
Terza vittoria consecutiva per i Milwaukee Bucks, che complice la sconfitta dei Toronto Raptors a Boston, si portano al primo della Eastern Conference. Non è una passeggiata quella di Giannis e compagni a Memphis. I Grizzlies restano in partita per tutto il 1° tempo, salvo poi crollare nel terzo quando il forcing dei ragazzi di Milwaukee produce un 41-28 che mette in discesa il match per i Bucks. MVP il Greek Freak Gianni Antetokounmpo (27 punti e 11 rimbalzi)
Houston Rockets-Brooklyn Nets 142-145
Tonfo interno per Harden e compagni, che cedono tra le mura amiche ai Nets dopo quattro quarti e un overtime. Sono più i meriti dei bianconeri che i demeriti dei texani. Harden e compagni fanno il proprio dovere (58 punti e 10 rimbalzi per il Barba, 20 punti a testa per P.J Tucker ed Eric Gordon), ma sono proprio i Nets ad alzare il livello: 33 punti per Spencer Dinwiddie, 20 e 24 rimbalzi per Jarrett Allen, e sopra i 20 vanno anche DeMarre Carrol e Treveon Graham. Successo ancor più convincente se si considera la serata no della stella di Brooklyn, D’Angelo Russell (10 punti)
Dallas Mavericks-San Antonio Spurs 101-105
Sono i San Antonio Spurs ad aggiudicarsi il derby texano all’American Airlines Arena. Dopo esser finiti sotto di 15 punti, Aldridge e compagni rimontano e si aggiudicano la contesa vincendo tre parziali consecutivi (25-21 il 2°, 30-24 il 3°, e 30-21 il 4°). Il migliore per gli Speroni è il nostro Marco Belinelli (17 punti), che insieme al resto del roster di San Antonio (sei giocatori in doppia cifra), rendono inutili i 25 punti della stella di Dallas, Luka Doncic
Portland Trail Blazers- Cleveland Cavaliers 129-112
Vittoria numero 27 e quarto posto ad ovest per i Portland Trail Blazers. Successo prevedibile contro il fanalino di coda della lega, i Cleveland Cavaliers, rimasti comunque in partita fino alla fine, tenuti a galla da Jordan Clarkson e Rodney Hood (22 e 20 punti). Migliori in campo per i padroni di casa Damian Lillard (33 punti) e Jusuf Nurkic (10 punti, 10 assist e 10 rimbalzi)
Golden State Warriors-New Orleans Pelicans 147-140
Sesta vittoria consecutiva per i Golden State Warriors, che con la vittoria interna sui Pelicans allungano in classifica sui Denver Nuggets. Partita comunque più combattuta del previsto. New Orleans, trascinata dai Fab Four Anthony Davis (30 punti e 18 rimbalzi), Nikola Mirotic (29 punti), Jrue Holiday (25 punti) e Julius Randle (23 punti), fa soffrire per più di un tempo i campioni in carica, che poi però reagiscono e mettono a referto un secondo tempo da quasi 80 punti (44 nel 3° quarto, 37 nel 4°), regolando così i ragazzi della Louisiana. Ancora sopra i 40 (41 punti) Steph Curry, mentre Kevin Durant realizza una doppia doppia da 30 punti e 15 rimbalzi
Los Angeles Clippers-Utah Jazz 109-129
Quinta vittoria di fila per gli Utah Jazz, e zona playoff raggiunta. Sconfitti in casa i Los Angeles Clippers, che non possono nulla contro il trio Gobert-Mitchell-Crowder: doppia doppia (23 punti e 22 rimbalzi) per il francese, 28 punti per il talento di Elmsford, 23 punti per l’ex Cleveland