Lebron James trascina i Lakers con una tripla doppia contro Dallas. I Warriors (senza Curry) perdono a San Antonio. Successi per Bucks e Nets
Western Conference
Prezioso successo esterno per i Los Angeles Lakers, che battono dopo un’overtime, i Dallas Mavericks (110-119), una delle sorprese di questo inizio di stagione. I texani tengono meglio il campo, allungano sia nel primo (25-20) che nel secondo quarto (33-28) e vanno al riposo sul +10
Ma nonostante una partita apparentemente in pieno controllo dei padroni di casa, nel finale i Lakers ribaltano il risultato, chiudono un parziale da 27-18 nel quarto periodo, e portano il match ai supplementari. All’overtime i gialloviola dominano 16-7, portando a casa la vittoria numero 4
Dallas contro Los Angeles vuol dire anche Lebron James contro Luka Doncic. Lo sloveno di Dallas mette a referto una tripla doppia da 31 punti, 15 assist e 13 rimbalzi. Tripla doppia anche per King Lebron, autore di 39 punti, 16 assist e 12 rimbalzi
Privi di Stephen Curry (rimarrà fuori almeno tre mesi per la rottura della mano), e con anche l’altro Splash Brother ai box almeno fino a Febbraio, i Golden State Warriors finiscono ko in casa contro i San Antonio Spurs
Dopo un primo tempo giocato alla pari, nel terzo quarto i texani mettono a referto un parziale da 41-30, che indirizza il match nelle loro mani. D’Angelo Russel è il migliore per i padroni di casa (30 punti), mentre San Antonio viene trascinata a sorpresa dai 31 punti di Patrick Mills
Eastern Conference
I Milwaukee Bucks espugnano l’Anway Center di Orlando, battono i Magic (91-123) e salgono a quota 3 vittorie in regular season. Primo tempo già decisivo, con i Bucks che vincono di misura il primo quarto (31-27) e dominano il secondo (31-14). E nel finale gli ospiti infieriscono sui Magic (35-20)
Giannis Antetokounmpo realizza l’ennesima doppia doppia della carriera, mettendo a referto 29 punti e 14 rimbalzi. Solo 14 punti per Nikola Vucevic, mentre il migliore per i Magic è Evan Fournier (19 punti)
Vittoria di misura per i Boston Celtics, che al TD Garden faticano ad avere la meglio dei New York Knicks (104-102). Match giocato punto a punto, e deciso solo nel finale. Protagonisti del successo di Boston sono Kemba Walker (33 punti) e Jayson Tatum (24 punti). Niente da fare per New York, nonostante i 29 punti dell’ex Celtics Marcus Morris
Importante successo interno per i Brooklyn Nets, che al Barclays Center mettono ko gli Houston Rockets (123-116). I texani entrano meglio in campo, vincono nettamente il primo quarto (33-24) e si portano sul +9. Brooklyn reagisce, chiude il secondo quarto sul 37-26 e chiude il primo tempo sopra di due punti
Al rientro dagli spogliatoi i bianconeri allungano in maniera definitiva. Brroklyn si aggiudica il terzo periodo 34-24, e nel finale non basta la reazione dei Rockets (33-28). Kyrie Irving (22 punti e 10 assist) e Taurean Prince (27 punti e 12 rimbalzi) sono i protagonisti del successo dei Nets. Nets che vincono nonostante la premiata ditta James Harden-Russell Westbrook metta a referto 63 punti (36 per il Barba, 27 per l’ex Oklahoma City Thunder)
Le altre partite
Vittorie interne per Indiana Pacers, Chicago Bulls e Sacramento Kings. I Pacers superano i Cavaliers grazie alle doppie doppie di Jeremy Lamb (21 punti e 10 rimbalzi) e Domantas Sabonis (18 punti e 17 rimbalzi) e ai 25 punti di Malcom Brogdon
Chicago ha la meglio sui Detroit Pistons grazie ai 48 punti complessivi di Zach LaVine e Otto Porter, e alla doppia doppia di Wendell Carter (16 punti e 11 rimbalzi). Detroit che va ko nonostante Andre Drummond metta a referto 25 punti e 24 rimbalzi, mentre Derrick Rose si ferma a quota 25 punti
Primo successo stagionale per i Sacramento Kings, che dopo un avvio di stagione terribile (5 ko consecutivi) riescono a battere di misura gli Utah Jazz. Donovan Mitchell (24 punti) e Rudy Gobert (15 punti e 16 rimbalzi) si prendo sulle spalle il resto della squadra, ma Sacramento si affida al ritrovato De’Aron Fox, che sforna una prestazione da 25 punti, decisiva per il successo dei suoi Kings