8 partite nella notte NBA: Redick ne fa 34 e apre la crisi Denver. Warriors a fatica sui Suns. Milwaukee batte Dallas. Vittorie per Kings e Pelicans
Washington Wizards-Cleveland Cavaliers 119-106
Vittoria numero 23 per i Wizards, che tra le mura amiche della Capital One Arena battono nettamente i Cleveland Cavaliers (al 3° ko consecutivo). Successo mai davvero in discussione, visto il 1° quarto stradominato da Beal e compagni (41-27). Il migliore in campo dei Wizards è Bobby Portis, autore di 30 punti in 27 minuti. Bene anche Bradley Beal (doppia doppia da 25 punti e 13 assist)
Philadelphia 76ers-Denver Nuggets 117-110
Terza sconfitta consecutiva e crisi aperta per i Nuggets. Al Wells Fargo Center i Sixers (usciti rafforzati dal mercato con l’innesto di Tobias Harris) prendono subito il largo dopo un buon 1° quarto (33-23). I Nuggets reagiscono, pareggiando i conti all’intervallo. Nel secondo tempo però sono i ragazzi della Pennsylvania ad avere la meglio, grazie ad un ultimo parziale da 34-28. MVP del match è J.J Redick: la guardia di Cookville, Tennessee, realizza 34 punti in 33 minuti (11/15 dal campo, 6/7 da tre punti)
Detroit Pistons-New York Knicks 120-103
Tutto secondo copione a Detroit tra Pistons e Knicks. I padroni di casa (alla terza vittoria di fila) battono con facilità i newyorkesi (15 sconfitte nelle ultime 15 partite, ultimo successo il 5 gennaio a Los Angeles contro i Lakers). Dopo un 1° quarto dominato da Detroit (41-22), i Knicks hanno una timida reazione (32-33) nel 2° parziale, vanificata però da un secondo tempo in cui New York praticamente non entra in campo (57-49 il computo dei due quarti conclusivi). E’ un super Andre Drummond il protagonista del successo dei Pistons (il centro di Mount Vernon realizza una stupenda doppia doppia da 29 punti e 20 rimbalzi)
Brooklyn Nets-Chicago Bulls 106-125
Cadono a sorpresa tra le mura amiche i Nets. I Chicago Bulls (in una serata di grazia delle loro stelle Lauri Markkanen e Zach LaVine) espugnano il Barclays Center. Grande prestazione per il cestista di Vantaa, Finlandia: Markkanen realizza una doppia doppia da 31 punti e 18 rimbalzi, e insieme a Zach LaVine (26 punti in 37 minuti) piega i bianconeri. Ko pesante per i Nets, sempre più lontani dal quinto posto della Eastern Conference occupato dai Sixers (35 successi stagionali per i Sixers, 29 per i Nets)
Dallas Mavericks-Milwaukee Bucks 107-122
Inarrestabili i Milwaukee Bucks. All’American Airlines Center di Dallas, Giannis e compagni piegano pure i Mavericks, aggiudicandosi la 41esima partita in stagione (sesta consecutiva). Allungo decisivo nel secondo quarto, grazie ad un parziale di 35-22 a favore dei Bucks. E’ ancora Giannis Antetokounmpo a trascinare la franchigia del Wisconsin al successo, grazie ad una doppia doppia da 29 punti e 17 rimbalzi
Phoenix Suns-Golden State Warriors 107-117
Terza vittoria consecutiva e fuga in testa alla Western Conference per i Golden State Warriors. A Phoenix contro i Suns, Curry e compagni impiegano più tempo del dovuto per avere la meglio del fanalino di cosa della conference, ma alla fine la spuntano portando a casa il successo numero 39 e soprattutto tengono a distanza i Nuggets (sconfitti a Philadelphia). Protagonisti ancora gli Splash Brothers e KD: Curry e Thompson mettono a referto rispettivamente 20 e 25 punti, mentre Kevin Durant ne realizza 21.
New Orleans Pelicans-Minnesota Timberwolves 122-117
Crisi nera per i Minnesota Timberwolves (quarto ko su quattro gare). I Minnesota partono forte, stabilendo un vantaggio di 13 punti nel primo quarto. Vantaggio che viene annullato totalmente nel secondo parziale, tornando così negli spogliatoi in parità. Il secondo tempo è combattuto ma il fischiatissimo Anthony Davis (32 punti, 9 rimbalzi e 2 assist) e il play Jrue Holiday (27 punti, 4 rimbalzi e 9 assist) permettono ai Pellicani di portarsi a casa la vittoria.
Sacramento Kings-Miami Heat 102-96
Successo fondamentale per i Sacramento Kings che con la vittoria contro gli Heat, si avvicinano all’ottavo posto della Western Conference attualmente occupato dai Los Angeles Clippers. Dopo un primo quarto a vantaggio degli Heat (28-17 per i ragazzi della Florida), i padroni di casa danno un minimo segno di reazione, chiudendo comunque il primo tempo sotto di 9 punti. La partita viene decisa nell’ultimo quarto grazie ad un parziale di 27-13 a favore dei Re di Sacramento. Il migliore per i Kings è Buddy Hield (23 punti, 7 rimbalzi e 1 assist).