5 partite nella notte NBA: Rockets battuti dai Nuggets. Thunder corsari a Miami. Celtics a valanga sui Knicks. Vincono Utah e Charlotte
Charlotte Hornets-Memphis Grizzlies 100-92
Ancora crisi per i Grizzlies, che allo Spectrum Center di Charlotte perdono la terza partita consecutiva, questa volta a vantaggio degli Hornets. Vittoria in rimonta per i padroni di casa, che dopo essere stati sotto nel 1° quarto (29-17 a favore di Memphis), reagiscono nel parziale successivo (28-16) e chiudono la pratica nell’ultimo periodo con un 30-19 che non lascia scampo ai ragazzi del Teennesse. Migliore in campo Kemba Walker (23 punti in 37 minuti)
New York Knicks-Boston Celtics 99-113
Sprofondano in classifica i Knicks (alla 12esima sconfitta consecutiva) e questa volta a banchettare al Madison Square Garden sono i Boston Celtics di Kyrie Irving. Nonostante le buone prestazioni di Kevin Knox e Damyean Dotson (21 punti per il play di Phoenix, 22 per il 24enne di Houston), New York deve cedere il passo a Boston, che grazie alla doppia doppia di Irving (23 punti e 10 rimbalzi) si aggiudica la 33esima vittoria stagionale, superando in classifica gli Indiana Pacers
Miami Heat-Oklahoma City Thunder 102-118
Settimo successo di fila per i Thunder, che vincono pure all’AmericanAirlines Arena di Miami riavvicinandosi ai primi due posti ad ovest. Pratica archiviata già nel 1° tempo, quando con due parziali da 31-25 e 41-29, Oklahoma va all’intervallo con un rassicurante +18. Migliore in campo Paul George, autore di una prestazione offesiva davvero notevole (43 punti in 35 minuti, 14/23 dal campo e 10/16 da 3 punti). Bene anche Russell Westbrook (tripla doppia) e Dennis Schroder (28 punti)
Utah Jazz-Atlanta Hawks 128-112
30esimo successo stagionale per i Utah Jazz, che con la vittoria interna sugli Atlanta Hawks consolidano il proprio posto ai playoff. Niente da fare per i Falchi della Georgia, che nonostante un buon primo tempo vedono vanificare i loro sforzi nella seconda frazione di gioco, quando Utah allunga e porta a casa la vittoria. In una serata in cui Donovan Mitchell torna su numeri normali (15 punti in 33 minuti) sono Rudy Gobert e il partente Ricky Rubio (destinazione Memphis) a decidere l’incontro: 25 punti e 13 rimbalzi per il francese classe 1992, 22 e 11 assist per il play di Barcelona
Denver Nuggets-Houston Rockets 136-122
Quinta vittoria consecutiva e aggancio ai Warriors riuscito per i Nuggets. Grazie al successo numero 36, Denver si riporta al 1° posto della Western Conference, sfruttando il passaggio a vuoto di Golden State in casa contro i Sixers. Houston che nonostante un grande 1° quarto (43-35) è costretta ad inseguire all’intervallo dopo il 48-28 subito nel secondo parziale. Manca la reazione di Harden e compagni (in una serata in cui il Barba viene limitato, si fa per dire, a soli 30 punti), nonostante il ritorno in campo di Chris Paul (20 punti per il play ex Clippers). Privi di Jamal Murray, i Nuggets si affidano al solito Nikola Jokic (31 punti e 19 rimbalzi) e a Malik Beasley (35 punti in 41 minuti, 12/17 dal campo e 5/9 da 3 punti)