6 partite nella notte NBA: Rondo e i Lakers battono i Celtics all’ultimo secondo. Successo in chiave playoff per Portland. I Raptors vincono ad Atlanta
Indiana Pacers-Los Angeles Clippers 116-92
Quarta vittoria consecutiva per i Pacers, che sembrano aver ormai definitivamente superato l’infortunio di Victor Oladipo. Successo mai veramente messo in discussione, visto che già all’intervallo i padroni di casa avevano messo tra se e i Clippers ben 18 punti. Per i losangelini è una battuta d’arresto pesante vista la lotta serrata per un posto playoff ad ovest. Migliore in campo Bojan Bogdanovic, autore di 29 punti in 32 minuti
Orlando Magic-Minnesota Timberwolves 122-112
Sempre più in crisi i Timberwolves (3° ko conseucutivo) che perdono pure all’Anway Center contro i Magic. Primo tempo decisivo per il successo numero 23 di Orlando: dopo un primo parziale equilibrato (32-21 a favore dei padroni di casa) nel secondo quarto i ragazzi della Florida allungano in maniera definitiva (39-27) andando all’intervallo lungo con 13 punti di vantaggio. Terrence Ross mette l’impronta sul successo dei suoi Magig ( il 28enne ex Raptors realizza 32 punti in 31 minuti)
Atlanta Hawks-Toronto Raptors 101-119
Terza vittoria in altrettante gare per i canadesi, che espugnando la Philips Arena ottengono il 40esimo successo stagionale. Partita che parte in salita per Toronto, costretta ad inseguire dopo un 1° quarto shock (33-22 a favore di Atlanta). Ma grazie ad un super secondo tempo (28-17 il 3° quarto, 31-16 il 4°), i Raptors ribaltano la partita e vincono in scioltezza. Sono Paskal Siakam e Fred VanVleet a prendersi sulle spalle i compagni, in assenza della stella Kahwi Leonard: il nativo di Douala, Camerun, realizza 33 punti e 14 rimbalzi, mentre il cestista di Rockford, Illinois, ne metta 30 in 37 minuti
Boston Celtics-Los Angeles Lakers 128-129
Si ferma la striscia positiva dei Celtics (5 successi di fila, ultimo ko il 27 gennaio contro i Warriors) e a bloccare Irving e compagni sono (a sorpresa) i Los Angeles Lakers. Dopo un 1° tempo in cui la superiorità dei padroni di casa si traduce in un +9 all’intervallo, la seconda frazione è quella della riscossa dei gialloviola: James e compagni dominano il terzo parziale (42-27) e a pochi secondi dalla sirena (dopo essere stati nuovamente raggiunti e superati) chiudono i conti grazie ad una palla recuperata e messa a canestro da Rajon Rondo. Migliore in campo Lebron James, tornato ai suoi livelli dopo il lungo infortunio e autore di una tripla doppia da 28 punti, 12 assist e 12 rimbalzi
Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies 117-95
Vittoria numero 35 per i Thunder, che alla Chesapeake Arena superano nettamente i Grizzlies. Nonostante Memphis regga per tutto il 1° tempo (all’intervallo i Grizzlies sono sopra di un punto), nel secondo viene fuori la maggior qualità del roster dei padroni di casa, che dominano i due quarti conclusivi (32-19 e 34-23) e portano a casa il secondo successo di fila. MVP è Russell Westbrook (tripla doppia da 15 punti, 15 assist e 13 rimbalzi). Bene anche Paul George (27 punti) e Jeremi Grant (20 punti)
Portland Trail Blazers-San Antonio Spurs 127-118
Tengono botta i Blazers, che con la vittoria numero 33 restano attaccati al treno delle migliori franchigie della Western Conference. Al Moda Center Portland chiude i giochi già nel 1° tempo, quando dopo un primo quarto sostanzialmente equilibrato, i padroni di casa allungano sul +13 (dopo un secondo parziale da 39-23). Vittoria che vale doppio, perché ottenuta contro un’altra contendente ai playoff (pur se in crisi, viste le tre sconfitte consecutive). Ancora una volta è il trio McCollum-Lillard-Nurkic a trascinare Portland: C.J realizza 30 punti, il play nativo di Oakland ne mette 24, mentre il centro bosniaco si ferma a 22.